Microsoft ha recentemente introdotto una funzionalità innovativa all’interno di Copilot Studio: l’agente “Computer Use”. Questa nuova capacità consente agli agenti AI di interagire autonomamente con interfacce utente di applicazioni desktop e browser, come Edge, Chrome e Firefox, eseguendo azioni come cliccare pulsanti, selezionare menu e inserire testo nei campi. Questa funzionalità è attualmente disponibile in anteprima di ricerca per gli sviluppatori e le aziende interessate.
Con l’introduzione dell’agente “Computer Use”, Microsoft permette agli sviluppatori di creare agenti AI in grado di automatizzare compiti su applicazioni che non dispongono di un’API diretta. Ciò significa che se un utente umano può utilizzare un’applicazione, l’agente AI può fare lo stesso, simulando l’interazione umana con l’interfaccia grafica. Questa capacità amplia notevolmente le possibilità di automazione, consentendo l’elaborazione di fatture, la ricerca di mercato e l’inserimento dati, anche in assenza di un’integrazione API.
Una delle caratteristiche distintive di questa funzionalità è la sua capacità di adattarsi ai cambiamenti nelle interfacce utente. Gli agenti AI possono riconoscere e adattarsi automaticamente a modifiche nei layout delle applicazioni, garantendo che l’automazione non venga interrotta da aggiornamenti o modifiche dell’interfaccia. Questa adattabilità è fondamentale per mantenere l’efficienza operativa in ambienti aziendali dinamici.
L’agente “Computer Use” rappresenta una risorsa potente per le aziende che desiderano automatizzare processi ripetitivi e dispendiosi in termini di tempo. Con la possibilità di interagire direttamente con le applicazioni, gli agenti AI possono migliorare l’efficienza operativa, ridurre gli errori umani e liberare risorse per attività a maggiore valore aggiunto. Questa innovazione si inserisce in un trend più ampio di crescente automazione intelligente, che sta trasformando il modo in cui le aziende operano e interagiscono con la tecnologia.