LG U+, operatore di telecomunicazioni sudcoreano, ha annunciato l’introduzione di una nuova tecnologia basata sull’intelligenza artificiale (IA) per contrastare il phishing vocale, noto anche come “vishing”. Questa tecnologia, denominata “Anti-DeepVoice”, sarà integrata nel servizio di assistenza telefonica intelligente “ixi-O” a partire dal 30 giugno 2025. La soluzione è progettata per rilevare in tempo reale le voci manipolate da IA, prevenendo così le frodi in cui malintenzionati si spacciano per conoscenti o familiari.
La tecnologia Anti-DeepVoice è stata sviluppata da LG U+ utilizzando un modello linguistico ridotto (sLLM) chiamato “Ixigen”, che si basa sul modello di linguaggio esteso ExaOne, creato dal LG AI Research Center. Per addestrare il sistema, sono stati utilizzati circa 3.000 ore di dati provenienti da chiamate telefoniche, equivalenti a circa 2 milioni di conversazioni. Il sistema rileva le sezioni vocali effettive (VAD), converte la voce rilevata in testo (STT) e analizza se la voce è stata manomessa (anti-spoofing). Questo processo consente di determinare l’autenticità della voce, identificando pronunce innaturali o frequenze vocali anomale. È stato osservato che è possibile determinare se un messaggio è contraffatto anche con soli 5 secondi di dati di chiamata.
Una caratteristica distintiva di questa tecnologia è che opera direttamente sul dispositivo dell’utente, senza la necessità di trasmettere dati vocali ai server, garantendo così la protezione della privacy e riducendo il rischio di violazioni dei dati personali. Questo approccio on-device rappresenta una novità nel settore e sottolinea l’impegno di LG U+ nella sicurezza digitale.
Oltre alla funzionalità Anti-DeepVoice, LG U+ sta lavorando per ampliare le capacità di ixi-O. È in fase di sviluppo un sistema di rilevamento del phishing vocale pre-chiamata basato sull’intelligenza artificiale, che analizzerà i modelli di chiamata di numeri telefonici precedentemente segnalati per phishing. Questo sistema avviserà gli utenti del rischio prima che la chiamata venga connessa. Inoltre, è in corso lo sviluppo di un sistema di rilevamento delle voci criminali, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Scienze Forensi, che analizzerà in tempo reale la voce di un potenziale truffatore durante una chiamata e fornirà una notifica di avviso se viene rilevata una corrispondenza elevata con voci registrate di truffatori noti.
LG U+ ha anche annunciato l’intenzione di integrare la tecnologia Anti-DeepFake, che rileva i volti sintetizzati dall’intelligenza artificiale, in ixi-O entro la fine dell’anno. Questa tecnologia analizza i volti per individuare squilibri nei pattern invisibili all’occhio umano ma che rimangono come tracce, e la minore coerenza tra i fotogrammi, per determinare se un volto è stato sintetizzato.
Con queste iniziative, LG U+ mira a trasformare ixi-O in un “agente AI sicuro”, in grado di rilevare e bloccare minacce moderne come lo stalking digitale, gli abusi verbali e la diffusione di informazioni false durante le comunicazioni telefoniche. L’azienda ha dichiarato che non ci sono attualmente piani per rendere ixi-O a pagamento, con l’obiettivo di stabilirlo come una tecnologia fondamentale che offre sicurezza e convenienza agli utenti.
Jeon Byeong-gi, responsabile del gruppo tecnologico LG U+ AX, ha affermato: “Attraverso una tecnologia di sicurezza differenziata, ci affermeremo come l’azienda di telecomunicazioni con l’intelligenza artificiale più sicura e la più sincera in materia di sicurezza”, aggiungendo: “Forniremo un valore pratico in modo che l’intelligenza artificiale possa rendere la vita dei clienti più sicura e realizzare il ‘mondo luminoso’ che LG U+ si propone di realizzare”.
Con queste innovazioni, LG U+ si posiziona come un pioniere nella protezione contro le minacce emergenti nel panorama digitale, offrendo soluzioni avanzate per garantire la sicurezza delle comunicazioni vocali degli utenti.