Quando si parla di intelligenza artificiale, spesso l’immagine che ci viene in mente è quella di risposte generate, creatività digitale o scenari futuristici. Ma Cohere, startup canadese guidata da alcuni dei coautori del celebre paper “Transformer”, ha appena presentato qualcosa di diverso — un modello di linguaggio che ragiona, pensato per la quotidianità aziendale.
Lanciato da poco, Command A Reasoning è il primo modello di “reasoning” di Cohere, costruito per rispondere alle esigenze reali delle imprese: dall’assistenza clienti alla ricerca di mercato, dalla pianificazione alla gestione dei dati. Benchmarks e test preliminari suggeriscono che il modello combina flessibilità, efficienza e una capacità di ragionamento robusta — un trittico non banale nel mondo dell’AI aziendale.
Molto più che un semplice generatore di testo, Command A Reasoning supporta fino a 256.000 token su configurazioni multi-GPU — un livello di contesto paragonabile a GPT‑5 — e pesa 111 miliardi di parametri, pensati per interfacciarsi facilmente con strumenti e flussi di lavoro automatizzati. È inoltre multilingue nativamente, con supporto per ben 23 lingue, dall’inglese all’arabo, dallo spagnolo all’hindi, un vantaggio fondamentale per realtà globali.
Uno degli aspetti più raffinati di questo modello è il “token budget system”, ovvero una leva che consente di bilanciare velocità e profondità del ragionamento. Con un semplice parametro, gli sviluppatori possono decidere se attivare la modalità “reasoning” — più accurata ma più lenta — oppure passare a una modalità più rapida per compiti leggeri.
Sul fronte delle prestazioni, Command A Reasoning supera costantemente altri modelli come DeepSeek‑R1, GPT‑OSS‑120B e Mistral Magistral Medium, sia nelle prove monolingua sia in quelle multilingua. Nella suite DeepResearch, che misura capacità di seguire istruzioni, chiarezza, insight e completezza, il modello di Cohere emerge in testa rispetto a concorrenti come Gemini, OpenAI e Anthropic.
Command A Reasoning è progettato per interagire con strumenti esterni tramite API, database o sistemi esterni, permettendo di fare query, azioni o ricerche in modo dinamico. Gli sviluppatori possono definire i tool via JSON schema e integrarli facilmente nei template conversazionali in formato Transformers. Questo abilita veri flussi agentici automatizzati, dove il modello agisce come “cervello” centrale che coordina le operazioni.
Pensato per ambienti aziendali sensibili, il modello è disponibile per uso commerciale tramite la piattaforma North di Cohere, consentendo deployment on-premises o su infrastrutture private, mantenendo il controllo completo sui dati.
Command A Reasoning è molto più di un modello AI: è pensiero digitale per le aziende. Profonda comprensione del contesto, ragionamento bilanciato tra precisione e velocità, capacità di agire su strumenti reali, sicurezza, multilinguismo e integrazione completa con infrastrutture enterprise. Cohere ha costruito un modello che non solo produce risposte: fa, pensa e si adatta, soddisfando la complessità delle esigenze d’impresa. Una pietra miliare silenziosa ma potente nell’AI enterprise.