La robotica domestica sta entrando in una fase di maturità in cui non si limita più a prototipi concettuali o dimostrazioni isolate, ma punta a diventare parte integrante della vita quotidiana. In questo contesto si inserisce l’annuncio di LG Electronics, che ha confermato la presentazione del suo nuovo robot domestico, LG CLOiD, durante il CES 2026, in programma a Las Vegas il 6 gennaio. L’azienda ha anticipato il debutto con la pubblicazione di un video teaser sui propri canali social globali, offrendo un primo sguardo a quello che viene descritto come un passo concreto verso la casa del futuro.
Il nome CLOiD nasce dalla combinazione del marchio di robot LG “CLOi” e della lettera “D” di “Dynamic”, un richiamo esplicito al dinamismo e alla capacità di movimento del dispositivo. Non si tratta soltanto di una scelta estetica o di branding, ma di una dichiarazione di intenti: CLOiD è stato progettato per interagire fisicamente con l’ambiente domestico e per svolgere compiti che, fino a poco tempo fa, erano considerati troppo complessi per un robot da casa. L’obiettivo dichiarato è ridurre in modo significativo il tempo e lo sforzo dedicati alle faccende domestiche, liberando gli utenti da attività ripetitive e consentendo loro di concentrarsi su ciò che conta di più.
Nel video teaser diffuso da LG, CLOiD viene mostrato mentre utilizza due braccia dotate di cinque dita ciascuna per raccogliere, afferrare e tenere oggetti comuni presenti in casa. Questa scelta progettuale evidenzia l’attenzione verso la manipolazione fine, una delle sfide più difficili nella robotica domestica, dove la varietà di forme, materiali e fragilità degli oggetti è enorme. In una delle scene più emblematiche, il robot interagisce con una persona eseguendo un gesto definito come “fischio cinese”, un dettaglio che suggerisce come LG stia puntando anche sull’aspetto relazionale e sull’interazione uomo-macchina, andando oltre la semplice automazione.
Secondo quanto spiegato dall’azienda, CLOiD è dotato di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale che gli consentono di riconoscere l’ambiente circostante e di apprendere in modo autonomo. Questo significa che il robot non si limita a eseguire istruzioni predefinite, ma è in grado di adattarsi progressivamente agli spazi, alle abitudini e allo stile di vita dei residenti. In questa visione, CLOiD assume anche il ruolo di una vera e propria segretaria intelligente della casa, capace di coordinare e controllare diversi elettrodomestici dotati di intelligenza artificiale, ottimizzandone l’uso in base agli impegni quotidiani e alle preferenze degli utenti.
La presentazione di CLOiD non è un’iniziativa isolata, ma si inserisce in una strategia più ampia con cui LG Electronics sta rafforzando la propria presenza nel settore della robotica. L’azienda ha infatti fondato l’HS Robotics Research Institute all’interno della divisione HS, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di tecnologie robotiche applicate all’ambiente domestico. Parallelamente, LG ha siglato un Memorandum d’Intesa con Robotis e con il Korea Institute of Science and Technology, avviando collaborazioni mirate su componenti, controllo del movimento e intelligenza artificiale.
Accanto alle partnership istituzionali, LG sta investendo anche in startup e aziende di robotica a livello globale. Tra queste figurano la statunitense Figure AI e la cinese Ajibot, segno di una strategia che punta a integrare competenze e tecnologie provenienti da ecosistemi diversi. L’obiettivo è migliorare non solo le prestazioni, ma anche la sicurezza e la praticità dei robot domestici, due aspetti fondamentali per la loro reale adozione nelle abitazioni.
Il concetto che LG intende portare al centro della scena al CES 2026 è quello di “Zero Labor Home”, una casa in cui il lavoro domestico manuale viene ridotto al minimo grazie all’integrazione di intelligenza artificiale, robotica e dispositivi connessi. Come ha dichiarato Baek Seung-tae, vicepresidente e responsabile della divisione HS Business, CLOiD rappresenta uno degli elementi chiave di questa visione, pensata per rendere la casa più confortevole e realmente orientata al benessere delle persone.
La presentazione ufficiale di LG CLOiD al CES 2026 sarà quindi un banco di prova importante non solo per il singolo prodotto, ma per l’intera idea di robot domestico come assistente intelligente e collaborativo. Se le promesse mostrate nel teaser troveranno conferma nelle dimostrazioni dal vivo, CLOiD potrebbe segnare un passaggio decisivo dalla robotica come curiosità tecnologica alla robotica come presenza quotidiana, aprendo una nuova fase nell’evoluzione della casa intelligente.
