Amazon Web Services (AWS) ha ampliato la sua piattaforma di sviluppo di app con intelligenza artificiale generativa, Amazon Bedrock, introducendo Amazon Bedrock Studio. Questo nuovo strumento è descritto come un “ambiente di prototipazione rapida”, progettato per semplificare il processo di sviluppo collaborativo di esperienze basate sull’intelligenza artificiale generativa.
Inquadrato all’interno del più ampio Amazon Bedrock, il Bedrock Studio funge da punto di partenza per testare, ottimizzare e implementare modelli e app basati sull’intelligenza artificiale generativa. Fornisce agli sviluppatori una serie di strumenti per modellare i loro modelli IA, testare varie configurazioni e integrare dati esterni in un ambiente sicuro. Inoltre, offre funzionalità aziendali come il Single Sign-On, agevolando la collaborazione tra i membri del team su progetti IA. La connessione diretta con AWS consente di sfruttare le funzionalità e le risorse di AWS senza complicazioni aggiuntive.
Antje Barth, principal evangelist per lo sviluppo di AI generativa presso Amazon, ha spiegato che i developer possono iniziare a utilizzare Bedrock Studio con le credenziali Single Sign-On della propria azienda. L’interfaccia utente guida gli sviluppatori attraverso il processo di sviluppo e miglioramento dei modelli IA, consentendo loro di sperimentare e condividere le proprie app all’interno dello studio.
Amazon Bedrock Studio segna un ulteriore passo nei tentativi di Amazon di attrarre e supportare sviluppatori di intelligenza artificiale generativa sulla sua piattaforma. AWS ha costantemente migliorato Amazon Bedrock fin dal suo lancio, introducendo nuovi modelli, agenti multi-tasking e strumenti di valutazione. Con la recente introduzione di Amazon Bedrock Studio, Amazon si trova ad affrontare la concorrenza di altri giganti tecnologici come Google e Microsoft Azure. Questo movimento potrebbe anche metterlo a confronto diretto con GitHub Copilot Workspace, un nuovo ambiente di sviluppo IA lanciato di recente da GitHub.