Apple si appresta a rilasciare entro quest’anno la seconda generazione del suo visore per la realtà estesa (XR), il Vision Pro. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, questo nuovo modello rappresenterà soprattutto un aggiornamento hardware piuttosto che una rivoluzione tecnologica.
Bloomberg ha riportato, citando una fonte vicina allo sviluppo, che la principale novità consisterà nella sostituzione del chip attuale, l’M2, con un chip più potente e recente, l’M4, già presente in altri dispositivi Apple come l’iPad Pro, il MacBook Pro e l’iMac. Questo cambio dovrebbe migliorare le prestazioni, in particolare aumentando il numero di core dedicati al motore neurale che gestisce le attività di intelligenza artificiale fondamentali per l’elaborazione in tempo reale delle immagini e delle applicazioni nell’ambiente virtuale.
Il Vision Pro è stato lanciato a febbraio dello scorso anno e, dopo circa due anni, questo aggiornamento andrà a integrare componenti più moderni per mantenere la competitività del dispositivo. Oltre al nuovo chip, si sta lavorando anche su un nuovo cinturino, pensato per migliorare il comfort e la vestibilità, un aspetto che finora ha ricevuto diverse critiche dagli utenti.
Nonostante queste novità, le modifiche sono considerate modeste e probabilmente insufficienti per attirare un grande interesse da parte dei consumatori, soprattutto perché non è previsto alcun abbassamento del prezzo, che rimarrà intorno ai 3.499 dollari (circa 4,8 milioni di won). Tuttavia, si nota un crescente impiego del Vision Pro in ambito aziendale, un settore che Apple sembra intenzionata a valorizzare.
L’attenzione maggiore è rivolta però alla generazione successiva del Vision Pro, attualmente in sviluppo e prevista per il 2027. Questo modello promette di essere più leggero e meno costoso rispetto all’attuale versione, ampliando così le possibilità di diffusione. Parallelamente, Apple sta lavorando anche a degli occhiali intelligenti, con un lancio stimato nel 2029, che potrebbero rappresentare un ulteriore passo avanti nella realtà aumentata.
Va detto però che, sul fronte della competizione, il nuovo Vision Pro potrebbe non dominare il mercato. Samsung, per esempio, sta sviluppando il visore “Infinity”, anch’esso più leggero ed economico, mentre Meta e Google stanno preparando i loro occhiali intelligenti per sfidare Apple su questo terreno.