Una startup di Bengaluru ha sviluppato un assistente basato sull’intelligenza artificiale per affrontare i problemi di assunzione delle aziende. Questa innovativa soluzione, creata da Spire.ai, aiuta le grandi organizzazioni a gestire e sviluppare il proprio personale in modo efficiente, affrontando le sfide comuni legate alla ricerca di talenti qualificati e allineati alla cultura aziendale.
L’assistente AI di Spire.ai individua automaticamente le lacune di competenze all’interno delle aziende, mappa le competenze esistenti, e fornisce raccomandazioni ai dipendenti per lo sviluppo professionale. Questo strumento non solo identifica le competenze mancanti, ma è anche in grado di prevedere le future lacune di competenze, aiutando così le organizzazioni a pianificare meglio.
L’AI di Spire.ai, chiamato da alcuni un vero e proprio “copilota per il talento”, sfrutta dati granulari provenienti dall’organizzazione per suggerire soluzioni efficaci. Ad esempio, se un’azienda ha bisogno di esperti in React.js ma dispone solo di ingegneri specializzati in Angular.js, l’assistente AI è in grado di suggerire una rapida riqualificazione di questi ultimi, evitando l’assunzione di nuovi talenti e risparmiando tempo e denaro.
Al cuore di Spire.ai c’è un Large Graph Model (LGM), che gestisce oltre 10 milioni di nodi grafici relativi a competenze in 26 settori diversi, inclusi la tecnologia, la sanità, e la supply chain. Questo modello si evolve automaticamente per eliminare la necessità di una mappatura manuale delle competenze, offrendo soluzioni rapide ed efficaci basate sui dati non strutturati.
Un’altra caratteristica innovativa è il SpiroBot Engine, che si occupa di ricerca, abbinamento delle competenze e interpretazione dei dati, supportando l’analisi in oltre 250 lingue globali. A differenza di altre soluzioni basate su modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM), Spire.ai si basa su un’architettura unica che potrebbe includere LLM in futuro.
L’assistente AI di Spire.ai è già utilizzato da grandi aziende nei settori IT, telecomunicazioni, e assicurazioni in India. Inoltre, l’azienda prevede di lanciare una versione specifica per le piccole e medie imprese, rendendo questa tecnologia accessibile anche alle aziende con meno di 500 dipendenti.
Questo strumento rappresenta una svolta nell’ambito della gestione del talento, permettendo alle aziende di risolvere le sfide di assunzione in modo più rapido, efficiente, e strategico.