La startup Atlas ha ottenuto una sovvenzione di 4,5 milioni di dollari dall’Agenzia austriaca per la promozione della ricerca (FFG). Utilizzando l’intelligenza artificiale generativa, questa azienda viennese crea risorse 3D, come personaggi e ambienti digitali, da descrizioni di testo e riferimenti visivi in modo molto più veloce dei metodi tradizionali.
L’obiettivo di Atlas è semplificare la progettazione e la codifica necessarie per creare mondi virtuali e videogiochi. La startup sostiene di aver accelerato il processo fino a 200 volte rispetto agli approcci tradizionali. Anche se fondata nel 2021, Atlas è emersa pubblicamente solo l’anno scorso con un finanziamento di 6 milioni di dollari. Prima di questo, ha ricevuto sovvenzioni di ricerca dall’Unione europea per sviluppare e adattare la tecnologia alle regole sull’intelligenza artificiale.
Atlas conta tra i suoi clienti sia studi indipendenti che grandi nomi come Shrapnel e Square Enix, entrambi ora investitori nell’azienda. La nuova sovvenzione triennale supporterà lo sviluppo di nuovi strumenti tecnici per la creazione di intelligenza artificiale generativa 3D, principalmente distribuita tra il 2025 e il 2026.
Ben James, CEO di Atlas, ha commentato che questa sovvenzione rafforza la fiducia nell’innovazione di Atlas nell’intelligenza artificiale generativa 3D e conferma il suo ruolo di leader nel settore. La startup, con radici austriache, vede questo finanziamento come un grande onore per le sue ambizioni globali.
L’uso di modelli di intelligenza artificiale generativa per la creazione di oggetti 3D sta diventando sempre più diffuso. Anche grandi aziende come OpenAI e Roblox stanno esplorando questa tecnologia per migliorare la creazione di risorse digitali.