Le immagini create dall’intelligenza artificiale (AI) stanno diventando sempre più comuni nelle interazioni online, inclusi i profili delle app di incontri. Questo solleva preoccupazioni sull’autenticità dei contenuti, specialmente quando si cerca di conoscere qualcuno.

Un recente sondaggio condotto da Bumble ha rivelato che il 71% dei partecipanti della Generazione Z e dei Millennial ritiene che dovrebbero esserci dei limiti sull’uso dell’AI per creare foto profilo nelle app di dating.

Per rispondere a questa esigenza, Bumble ha lanciato una nuova funzione chiamata “Profilo Falso”. Questa opzione permette agli utenti di segnalare profili che sembrano utilizzare immagini o video generati dall’AI, aiutando a verificare l’autenticità degli account e garantire un’esperienza più sicura.

Questa funzione si aggiunge a un’altra recente innovazione di Bumble: il “Deception Detector”, uno strumento basato sull’AI che individua spam, truffe e profili falsi. Nei primi due mesi dopo il lancio, questo strumento ha contribuito a ridurre le segnalazioni di truffe e profili falsi del 45%.

Risa Stein, Vice President of Product di Bumble, ha dichiarato: “Per costruire relazioni significative è essenziale eliminare elementi fuorvianti o pericolosi. Continuiamo a migliorare la nostra tecnologia per garantire che Bumble sia un ambiente sicuro per gli appuntamenti. Con questa nuova opzione di segnalazione, possiamo identificare meglio come l’AI viene usata in modo ingannevole e aiutare la nostra community a sentirsi sicura.”

Bumble si impegna a utilizzare l’AI in modo responsabile e a risolvere le sfide legate al suo uso improprio. Il sondaggio ha anche rivelato che il 71% degli intervistati considera l’uso di foto generate dall’AI che mostrano attività o luoghi non reali come una forma di “catfishing”.

Il sondaggio è stato condotto su 5.000 partecipanti negli Stati Uniti, tra i 18 e i 42 anni, single e impegnati, dal 24 novembre al 12 dicembre 2023.

Di Fantasy