In un mondo digitale alimentato da un afflusso costante di dati, il raggiungimento dell’eccellenza organizzativa dipende dal dare a tutti l’accesso immediato a informazioni accurate e aggiornate. La comunicazione e la collaborazione a livello di organizzazione sono vitali. Le decisioni mission-critical, in particolare, dipendono dalla condivisione tempestiva delle lezioni apprese e delle intuizioni di tutti i dipartimenti.

Con la nuova tecnologia basata sull’intelligenza artificiale (AI) e sull’apprendimento automatico (ML), condividere i dati in modo efficace e coerente è più facile che mai. Significativamente, la tecnologia ora consente alle aziende di sfruttare le conoscenze archiviate nella mente di una persona e tradurle in dati utilizzabili che chiunque può sfruttare ogni volta che ne ha bisogno. Questa tecnologia porta la comunicazione organizzativa e la collaborazione a un livello superiore, un vantaggio inestimabile nella ricerca dell’eccellenza.

 
La tendenza verso l’intelligence decisionale riunisce processi e tecnologie per supportare ” l’automazione e l’aumento delle decisioni contestuali, connesse e continue ” , secondo il direttore della ricerca senior di Gartner Pieter J. den Hamer. L’intelligence decisionale comprende il processo decisionale basato sui dati e il crescente utilizzo di AI e ML per accelerare e migliorare l’analisi dei dati. Con il vantaggio di un maggior numero di dati che sono anche più pertinenti e affidabili, gli analisti di dati possono produrre informazioni più approfondite, determinando decisioni più rapide e sicure, maggiore efficienza e produttività e una solida base per le strategie aziendali.  

  
In effetti, le aziende ora hanno il potere di sfruttare i dati da qualsiasi luogo utilizzando le nuove piattaforme tecnologiche rese possibili dall’IA. La conoscenza approfondita e diversificata derivata da dati esterni, dati interni o dalle menti dei singoli dipendenti supporta le decisioni basate sui dati e può essere condivisa a livello aziendale. 

 

Intelligenza decisionale significa i dati giusti al momento giusto
La tecnologia può anche fornire uno strumento di intelligenza artificiale semplice ma potente che i dipendenti possono utilizzare durante le loro attività quotidiane. Possono acquisire le lezioni apprese mentre lavorano in tempo reale e adattare le loro azioni quando è necessaria un’azione correttiva, anche in tempo reale. Durante questo processo, l’IA definisce aspetti attuabili, condivide approfondimenti e offre lezioni concise apprese (suggerendo azioni correttive, ad esempio), che possono migliorare le prestazioni dell’intero team. 

 
Poiché l’intelligenza artificiale trasforma i dati raccolti dal lavoro quotidiano in lezioni utili apprese, ogni membro del team può contribuire e attingere alle conoscenze collettive del proprio team e anche alle conoscenze collettive dell’intera azienda. La tecnologia li spinge a catturare il loro lavoro e “sa” quando un membro del team dovrebbe vedere le informazioni rilevanti per il loro compito attuale. L’IA garantisce che tutti abbiano i dati giusti al momento giusto, esattamente quando ne hanno bisogno. 

In questa visione di un ambiente basato sui dati, l’accesso ai dati libera e consente ai dipendenti di perseguire nuove idee, scrive Harvard Business Review . In alcune aziende, tuttavia, potrebbe essere necessario prima un cambiamento culturale. Le organizzazioni devono “elevare la loro strategia sui dati, in modo che sia intrecciata con la loro strategia aziendale… a entrambe le strategie devono essere attribuiti lo stesso peso e importanza e radicarsi nella cultura”. 

La fine dei silos
Tutti i dati sono fondamentali per l’organizzazione basata sui dati, non solo le informazioni che fluiscono da innumerevoli fonti esterne all’azienda, ma anche le informazioni generate al suo interno. Sfortunatamente, dipartimenti e team separati spesso isolano i propri dati in silos, rendendoli inaccessibili agli altri. 

È facile capire perché i silos di dati rappresentano forse l’ostacolo più comune alla comunicazione e alla collaborazione. Se i team non sanno cosa sta succedendo negli altri reparti, potrebbero non rendersi conto che le informazioni di cui hanno bisogno esistono già all’interno dell’azienda. I processi di miglioramento continuo e condivisione delle conoscenze consentono ai dati di fluire liberamente in tutta l’azienda, ponendo fine ai silos dirompenti.

 
Le organizzazioni possono contenere anche un altro tipo di silo, sotto forma di dipendenti che da soli hanno in testa informazioni e competenze uniche. L’intelligenza artificiale può quantificare la conoscenza e l’esperienza individuali e convertirle in informazioni basate sui dati, pronte per essere sfruttate on demand in tutta l’organizzazione. 

La sofisticata tecnologia alla base dell’apprendimento, della comunicazione e della collaborazione costanti consente alle organizzazioni di sfruttare la loro risorsa più preziosa, i dati, anche fino alle conoscenze e competenze altamente specifiche dei singoli membri del team.

Nell’importante pratica dell’intelligenza decisionale, l’IA offre alle persone strumenti per acquisire e condividere le proprie conoscenze istantaneamente e imparare dalle reciproche esperienze, aiutando le aziende ad espandere le proprie conoscenze istituzionali in modo semplice, organico e con successo.

Di ihal