Personaggi di spicco nel settore dell’intelligenza artificiale hanno lanciato una nuova richiesta di moratoria per tutti i sistemi più potenti di GPT-4, l’ultima versione del sistema che ha sorpreso il mondo con la sua incredibile capacità di creare non solo testi ma anche immagini e persino videogiochi in pochi secondi. Tra i firmatari della lettera aperta ci sono Elon Musk (patron di Tesla e fondatore di OpenAI), Steve Wozniak, il saggista bestseller Yuval Noah Harari, Yoshua Bengio dell’Università di Montreal e Stuart Russell di Berkeley, tra gli altri.

La richiesta di una moratoria per sei mesi fino a quando i protocolli di sicurezza condivisi non saranno sviluppati, implementati e verificati da esperti indipendenti è basata sulla preoccupazione che i potenti sistemi di intelligenza artificiale possano causare disturbi economici e politici, in particolare per la democrazia. La lettera sottolinea che questi sistemi dovrebbero essere sviluppati solo quando si è certi che i loro effetti saranno positivi e i loro rischi saranno gestibili.

La pubblicazione della lettera è avvenuta in un momento in cui anche i non esperti si sono resi conto delle enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale e dei rischi associati al suo uso improprio. Inoltre, l’Europol ha pubblicato un documento in cui mostra gli abusi di GPT-3.5 e come potrebbe essere usato dai criminali informatici per generare email di phishing e testi di propaganda e disinformazione.

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha espresso le sue preoccupazioni in un post in cui sottolinea i seri rischi di uso improprio, incidenti e disordini sociali dell’intelligenza artificiale generale. Altman ammette che i vantaggi sono enormi ma che è necessario essere cauti nella creazione e diffusione di questi modelli. Le sue preoccupazioni sono condivise dall’Europol e richiamano l’apocalittico scenario di Terminator.

È interessante notare che la pubblicazione della lettera arriva poco dopo l’alleanza tra OpenAI e Microsoft. Nonostante i timori di Bill Gates, l’azienda di Satya Nadella ha investito 10 miliardi nell’azienda di Altman per battere la concorrenza. Microsoft ha già implementato ChatGpt nel suo motore di ricerca Bing, in Teams e in Windows 11 e ora sta lavorando per portare l’intelligenza artificiale anche in Office 365.

Questa alleanza ha sollevato preoccupazioni su come Microsoft utilizzerà l’intelligenza artificiale in futuro. Tuttavia, l’azienda ha già dichiarato di condividere la preoccupazione dei firmatari della lettera sulla necessità di un uso responsabile dell’AI.

La richiesta di una moratoria per lo sviluppo dei sistemi di intelligenza artificiale più potenti è un segnale importante che le preoccupazioni sulle conseguenze dell’AI stanno crescendo. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che la moratoria non sia una soluzione a lungo termine e che invece si debba concentrare sugli aspetti etici e sulla regolamentazione dell’uso dell’AI.

In definitiva, l’AI rappresenta una delle tecnologie più promettenti del nostro tempo, ma il suo potenziale impatto sulla società deve essere attentamente valutato. La richiesta di una moratoria potrebbe essere il primo passo verso una maggiore regolamentazione dell’uso dell’AI per garantire che i suoi benefici siano equamente distribuiti e che i rischi siano gestiti in modo responsabile.

Ad ogni modo, come in ogni innovazione tecnologica, ci sono sempre preoccupazioni e critiche da parte di esperti e non. Tuttavia, è importante continuare a fare ricerca e sviluppare tecnologie avanzate come gli LLM, ma allo stesso tempo assicurarsi di tenerle sotto controllo e utilizzarle in modo responsabile per evitare qualsiasi conseguenza negativa.

In sintesi, gli LLM sono senza dubbio una delle tecnologie più promettenti e innovative del nostro tempo, ma è importante non sottovalutare le preoccupazioni che sollevano e cercare di comprendere appieno le loro capacità e limiti. La petizione per sospendere la costruzione di sistemi che superano il GPT-4 potrebbe essere vista come un esempio di come gli esperti di IA cercano di mantenere la tecnologia sotto controllo, ma allo stesso tempo dobbiamo anche guardare avanti e cercare di fare progressi in modo responsabile per migliorare il mondo in cui viviamo.

Di Fantasy