Un gruppo di artisti si è unito per creare EGAIR-European Guild For Artificial Intelligence Regulation, un’organizzazione che mira a proteggere la proprietà intellettuale e i diritti umani nell’era dell’intelligenza artificiale. Il gruppo rappresenta i Paesi Bassi, Italia, Francia, Romania, Grecia e Germania e ha creato un manifesto e coordinato le attività per sensibilizzare il pubblico sulla questione della produzione di immagini con l’uso di intelligenza artificiale.
L’obiettivo principale di EGAIR è quello di far sì che il progresso dell’intelligenza artificiale trovi un confine all’interno della legalità, senza depredare i creatori di opere d’arte che hanno dedicato tempo, talento e dedizione per raggiungere risultati di alto livello. Il gruppo sostiene che la produzione di immagini con l’uso dell’intelligenza artificiale sta violando i diritti umani e si preoccupa del fatto che la tecnologia sta usando dati che spesso sono stati raccolti in maniera indiscriminata dal web.
EGAIR cerca di individuare uno standard etico per la produzione di contenuti visuali con l’uso di intelligenza artificiale, un prodotto completamente AI, senza attingere a opere, stili e materiali coperti da copyright di terzi. L’organizzazione è sostenuta da diverse associazioni italiane che hanno sottoscritto il manifesto di EGAIR, come MeFU (Mestieri del Fumetto), Associazione Autori Immagini, Comicon, ARF (Festival del Fumetto), GigaCiao, Fumettologica e Bao Publishing.
Le donazioni all’EGAIR non presuppongono alcun ricavo per l’associazione, che utilizza tutti i soldi ricevuti per lo scopo dell’attivismo politico. L’organizzazione chiede supporto sul piano operativo a tutte le realtà che partecipano al progetto, anche se non si fanno parte dei Paesi dell’Unione Europea.
Inoltre, EGAIR cerca di far comprendere che la battaglia per i diritti di proprietà intellettuale non è solo contro il progresso tecnologico, ma piuttosto contro l’utilizzo scorretto di informazioni e materiali ottenuti da terzi senza il loro consenso. Il gruppo cerca di individuare un modo per proteggere i diritti degli artisti e dei proprietari delle opere d’arte e allo stesso tempo promuovere l’innovazione tecnologica in un modo etico.
Il tema della proprietà intellettuale nell’era dell’intelligenza artificiale è una questione complessa e multidisciplinare, che coinvolge non solo il mondo dell’arte, ma anche quello legale, etico e tecnologico. EGAIR cerca di coinvolgere tutte le parti interessate, compresi i governi, le aziende e il pubblico, per creare un ambiente normativo che sia in grado di gestire il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale e prevenire il furto di proprietà intellettuale.
In definitiva, EGAIR rappresenta una voce importante nella battaglia per la protezione dei diritti di proprietà intellettuale nell’era dell’intelligenza artificiale. Il gruppo cerca di sensibilizzare il pubblico sulla questione e di promuovere la creazione di uno standard etico per la produzione di contenuti visivi con l’intelligenza artificiale. La loro missione è quella di proteggere i diritti degli artisti e dei proprietari delle opere d’arte e di promuovere l’innovazione tecnologica in modo responsabile e etico.