L’ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, ha recentemente inaugurato un laboratorio digitale all’avanguardia nell’ambito del progetto IEMAP (Italian Energy Materials Acceleration Platform).

Questo laboratorio sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA) e del supercalcolo per accelerare la progettazione di materiali innovativi destinati a applicazioni energetiche, quali fotovoltaico, batterie ed elettrolizzatori.

Tradizionalmente, lo sviluppo di nuovi materiali richiede tempi prolungati, spesso superiori a un decennio, a causa della necessità di numerosi esperimenti e iterazioni. Il nuovo approccio di ENEA mira a ridurre drasticamente questi tempi attraverso l’utilizzo di simulazioni avanzate e l’analisi di grandi quantità di dati.

Il cuore del sistema è una piattaforma basata su un database centralizzato capace di gestire enormi volumi di informazioni, supportata da algoritmi di intelligenza artificiale e simulazioni realistiche eseguite grazie al supercomputer Cresco6 di ENEA.

Il processo inizia con la raccolta e l’analisi di dati relativi a materiali esistenti e alle loro proprietà. L’intelligenza artificiale elabora queste informazioni per identificare pattern e correlazioni, suggerendo combinazioni e strutture molecolari promettenti per nuove applicazioni energetiche. Questo metodo consente di selezionare in modo mirato le sperimentazioni da condurre, ottimizzando le risorse e riducendo il numero di test necessari.

Di Fantasy