Questa settimana, Adobe ha lanciato Firefly, un nuovo set di modelli di intelligenza artificiale generativa. L’obiettivo dell’azienda è quello di diffondere il potenziale creativo di questa tecnologia nel lungo termine. Tra le sue funzionalità, Firefly include un generatore di testo in immagine e uno strumento per aggiungere e manipolare l’aspetto e lo stile delle parole in un testo.
Il motore di conversione da testo a immagine di Firefly funziona in modo simile a DALL-E di OpenAI o Midjourney basato su Stability AI. Tuttavia, Adobe ha introdotto dei menu aggiuntivi che permettono di impostare le dimensioni, l’illuminazione e lo stile artistico, semplificando l’esperienza per l’utente. Inoltre, gli effetti possono essere utilizzati anche per rinnovare un’immagine esistente. Gli effetti di testo hanno una configurazione e una gamma di opzioni simili e l’intelligenza artificiale si basa su un mix di modelli per elaborare e produrre elementi visivi. Al momento, Firefly è in versione beta e accessibile solo tramite un sito web.
La visione di Adobe è quella di integrare una raccolta in continua crescita di funzionalità di intelligenza artificiale generativa in Photoshop, Illustrator, Premiere e nel resto del suo portafoglio di software creativi. Le funzionalità saranno disponibili all’interno di questi servizi, non come prodotti autonomi per l’acquisto.
David Wadhwani, presidente di Adobe per il business dei media digitali, ha dichiarato che “l’IA generativa è la prossima evoluzione della creatività e della produttività guidate dall’IA, trasformando la conversazione tra creatore e computer in qualcosa di più naturale, intuitivo e potente”. Inoltre, ha sottolineato che Firefly porterà gli “ingredienti creativi” basati sull’intelligenza artificiale generativa direttamente nei flussi di lavoro dei clienti, aumentando la produttività e l’espressione creativa per tutti i creatori, dai professionisti creativi di fascia alta alla lunga coda dell’economia dei creatori.
Adobe ha reso note le fonti utilizzate per addestrare i suoi modelli, garantendo che tutti i dati siano parte della sua libreria concessa in licenza per la formazione o di dominio pubblico. Inoltre, sta sviluppando un sistema “Do Not Train” per permettere agli artisti di incorporare una richiesta nei metadati di un’immagine e impedire ai data scraper di utilizzarla per addestrare l’IA.
In sintesi, Adobe si sta impegnando a rispettare gli standard per la proprietà intellettuale e a non violare alcun marchio o diritto d’autore. Firefly potrebbe essere utile per aiutare le persone a superare le barriere creative, aumentando la loro fiducia e permettendo loro di dedicare più tempo alla creazione di contenuti. La tecnologia, inoltre, amplifica la creatività e l’intelligenza umana.
Firefly di Adobe non sostituisce la bellezza e il potere dell’immaginazione umana, ma amplifica la creatività e l’intelligenza umana. Come ha sottolineato David Wadhwani, la tecnologia migliora la conversazione tra creatore e computer, rendendola più naturale, intuitiva e potente. Ciò si traduce in un aumento della produttività e dell’espressione creativa per tutti i creatori, dai professionisti creativi di fascia alta alla lunga coda dell’economia dei creatori.
Gli strumenti di intelligenza artificiale generativa come Firefly stanno diventando sempre più comuni nei software creativi. Tuttavia, ci sono preoccupazioni legate all’utilizzo della tecnologia per la creazione di contenuti. Adobe ha risposto a queste preoccupazioni, rendendo note le fonti utilizzate per addestrare i suoi modelli e sviluppando un sistema “Do Not Train” per permettere agli artisti di proteggere i loro lavori.
In definitiva, Firefly di Adobe offre ai creatori uno strumento che consente loro di superare le barriere creative e di concentrarsi sulla produzione di contenuti di alta qualità. La tecnologia non sostituisce l’immaginazione e la creatività umana, ma la amplifica e la arricchisce. L’IA generativa è destinata a diventare un’importante risorsa per i creatori di tutto il mondo, e Adobe si posiziona come uno dei leader in questo campo.