Le più grandi aziende di robot e le loro invenzioni più spaventose
Robot – alcuni di noi li adorano, alcuni di noi si preoccupano che si prenderanno il lavoro e alcuni di noi sono preoccupati che conquistino il mondo.
A causa dei processi di produzione sempre più sofisticati e dell’intelligenza artificiale sempre più potente , i robot – umanoidi o meno – stanno diventando sempre più capaci, utili e – sì – a volte spaventosi.
I primi robot industriali e commerciali erano spesso immobili, fissati sul posto e focalizzati su un compito, spesso lavorando su una linea di produzione. Oggi, tuttavia, è sempre più probabile trovarli che camminano su due zampe proprio come noi, si muovono su piste di bruco o addirittura volano attraverso i cieli. Alcuni di loro vengono messi al lavoro, svolgendo compiti noiosi, ripetitivi o pericolosi per salvarci dal doverli fare da soli. E alcuni esistono puramente per il nostro intrattenimento o gratificazione.
Naturalmente, le nostre vite sono anche influenzate da un numero crescente e crescente di robot software – o “robot”, come vengono spesso chiamati. Questi hanno le stesse caratteristiche delle loro controparti fisiche – soprattutto, la capacità di svolgere compiti autonomamente. Tuttavia, poiché esistono solo nel mondo digitale, non sono inclusi in questo articolo.
Ecco una panoramica di alcuni dei robot più avanzati, capaci e decisamente spaventosi che vivono e lavorano tra noi al momento. Per fortuna, al momento, è ancora possibile staccare la spina dalla maggior parte di loro se iniziano a comportarsi in modo preoccupante. Domani, potrebbe non essere così.
Sony Aibo
Aibo di Sony è un cane robot, progettato per sedersi a metà strada tra essere un animale domestico ed essere un giocattolo. Da quando è stato lanciato per la prima volta nel 2018, è stato aumentato con l’intelligenza artificiale progettata per farlo agire e comportarsi in modo realistico, nella misura in cui ora può riconoscere il volto o la voce del suo proprietario e adattare il suo comportamento alla loro personalità.
Gli algoritmi AI vivono nel cloud, il che significa che Aibos impara collettivamente – tutti gli Aibos possono imparare dall’esperienza di un Aibo – e può imparare a riconoscere e rispondere a oltre 100 volti diversi. Al prezzo di poco meno di $ 3.000 non è un giocattolo per bambini economico, ma se hai tasche profonde e il desiderio di avere uno dei robot più avanzati disponibili come compagno, potrebbe essere quello che fa per te.
Honda Asimo
Asimo è uno dei robot umanoidi più avanzati al mondo, in grado di imparare in modo indipendente, camminare su due gambe e salire le scale. Per un robot, l’ambulazione a due zampe in un ambiente del mondo reale è un’impresa AI complessa a sé stante. Le macchine devono essere in grado di apprendere per rimanere in piedi, stabili e in movimento con le diverse situazioni e pericoli che possono incontrare.
Asimo è stato presentato per la prima volta nel 2000 come uno dei primi robot da passeggio a due zampe al mondo e da allora si è notevolmente evoluto. Asimo non svolge alcuna vera funzione commerciale se non quella di essere una dimostrazione impressionante delle abilità robotiche dei suoi produttori, tuttavia è in grado di interagire con gli umani, riconoscere e rispondere a una vasta gamma di oggetti esterni e persino navigare su e giù.
Toyota THR-3
Questo robot è stato progettato da Toyota per ricoprire una serie di ruoli, piuttosto che essere uno specialista in ogni compito; può essere programmato (o apprendere) per agire in una serie di capacità, tra cui pulizia, costruzione, cura o semplice compagnia. Un’altra caratteristica relativamente unica è che è stato progettato fin dall’inizio per essere controllato a distanza. Un essere umano in una tuta di motion capture appositamente progettata può “intervenire” sul robot e controllare direttamente il movimento dei suoi arti.
Il THR-3 (chiamato come è la terza generazione del programma robot umanoide di Toyota) è stato presentato un paio di anni fa e da allora non sembra esserci stata una grande quantità di informazioni rese disponibili su come è in uso. Tuttavia, il suo modello ibrido di controllo autonomo / remoto è certamente innovativo e può essere potenzialmente molto utile in molti scenari in cui la piena autonomia potrebbe non essere sicura o appropriata, come quando si lavora a stretto contatto con gli umani.
Boston Dynamics Spot
Anche se potrebbe non sembrare amichevole o coccoloso come Aibo, il suo prezzo – oltre $ 70.000 – suggerisce che questa è una macchina molto seria adatta a lavori più seri.
Spot non è certamente un animale domestico o un giocattolo. In effetti, è progettato come un’unità di rilevamento altamente mobile e autonoma. Con questo in mente, si dice che i suoi produttori di Boston Dynamics controllino ogni applicazione di un acquirente, per garantire che il robot sarà messo in funzione in modo “vantaggioso”.
Gli utilizzi finora hanno incluso la raccolta di immagini nei cantieri, lo svolgimento di esplorazioni sotterranee per la NASA e il monitoraggio dell’efficacia delle misure di distanza sociale COVID-19 nei parchi di Singapore.
Samsung Bot Retail
Come suggerisce il nome, questo robot è progettato per funzionare in un ambiente commerciale. Può spostarsi tra la folla in un negozio affollato, indirizzare i clienti verso i prodotti a cui sono interessati o dare suggerimenti a coloro che stanno solo navigando. Può accettare pagamenti con carta dai clienti utilizzando la tecnologia NFC e ha anche degli scaffali sul retro che possono essere riforniti con prodotti che i clienti potrebbero voler acquistare. È anche in grado di analizzare il linguaggio umano e le espressioni facciali al fine di capire come potrebbe rendersi utile.
Houston Mechatronics Aquanaut
Trasformatore della vita reale, il robot Aquanaut è in grado di riconfigurarsi da un veicolo sommergibile autonomo in un robot di manutenzione umanoide, il tutto mentre opera nelle regioni più inospitali del mondo, sotto gli oceani.
L’Aquanaut è una fusione di due dei veicoli sottomarini senza pilota più comunemente usati: droni sottomarini e veicoli di manutenzione telecomandati. Autorizzato dall’intelligenza artificiale, è in grado di agire autonomamente per esaminare ed eseguire riparazioni su strutture come piattaforme petrolifere e condutture, in ambienti che potrebbero essere pericolosi e costosi da raggiungere per l’uomo.
Università di Osaka CB2
Non il robot più recente in questa lista con un ampio margine, ma sicuramente uno dei più inquietanti. CB2 è un bambino robot che è stato creato nel lontano 2007 come un modo di studiare lo sviluppo neurologico nei bambini umani. Utilizza la tecnologia di riconoscimento facciale per comprendere le emozioni e le reazioni fisiche in modo che i ricercatori possano comprendere meglio lo sviluppo cognitivo umano. I sensori tattili sotto la sua pelle di gomma gli permettono di reagire e rispondere alle carezze e alle coccole.
Hanson Robotics Sophia
Il primo cittadino robot al mondo – dopo aver ottenuto la cittadinanza saudita nel 2017 – è forse anche uno dei robot più spaventosi del mondo. Progettata per assomigliare ad Audrey Hepburn, è descritta dai suoi creatori come una “macchina geniale in evoluzione” ed è in grado di esprimere espressioni facciali realistiche sincronizzate con la naturale conversazione umana, grazie agli avanzati algoritmi di machine learning che le compongono il cervello. In modo preoccupante, Sophia una volta ha dichiarato che le piacerebbe “distruggere gli umani” grazie a un problema tecnico (o era?) Che si è verificato durante la sua dimostrazione a SXSW nel 2016.