Google DeepMind, in collaborazione con Isomorphic Labs, ha lanciato AlphaFold 3, un nuovo modello di intelligenza artificiale (IA) che supera gli strumenti basati sulla fisica nella previsione della struttura delle biomolecole, inclusi proteine, DNA, RNA e ligandi. Questo rappresenta un significativo passo avanti nel campo della biologia computazionale.
AlphaFold 3 si distingue per la sua capacità di prevedere la struttura e le interazioni di varie biomolecole, tra cui proteine, DNA, RNA e ligandi. Grazie a un aggiornamento del modulo Evoformer e a un nuovo meccanismo di rete di diffusione, il modello è in grado di migliorare la precisione delle previsioni del 50% rispetto ai metodi esistenti, rappresentando un enorme progresso nel campo.
La società ha anche introdotto AlphaFold Server, uno strumento gratuito e altamente accurato per prevedere le interazioni molecolari all’interno delle cellule. Questa piattaforma è accessibile agli scienziati di tutto il mondo e semplifica notevolmente la modellazione di proteine, DNA, RNA e altre strutture molecolari, accelerando il processo di ricerca scientifica.
AlphaFold 3 ha numerose applicazioni pratiche, tra cui la scoperta di farmaci. La capacità del modello di prevedere le interazioni tra piccole molecole e proteine può ridurre drasticamente i tempi e i costi di sviluppo di nuovi trattamenti. Inoltre, il modello può aiutare a comprendere i meccanismi virali e le mutazioni genetiche, fornendo informazioni preziose per la ricerca biomedica.
Google DeepMind sta attualmente valutando il modello con esperti del settore e organizzazioni di terze parti. Si prevede di espandere ulteriormente l’offerta formativa attorno ad AlphaFold attraverso collaborazioni con entità come EMBL-EBI e iniziative rivolte agli scienziati nelle regioni in via di sviluppo.