Il CEO di Google, Sundar Pichai, ha annunciato un nuovo fondo destinato all’educazione globale sull’intelligenza artificiale (AI) durante il Future Summit delle Nazioni Unite. Questo fondo ha l’obiettivo di costruire infrastrutture e promuovere talenti per colmare il divario globale nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Secondo quanto riportato da TechCrunch, Pichai ha annunciato la raccolta di 120 milioni di dollari per finanziare iniziative educative e formative sull’intelligenza artificiale in tutto il mondo. Durante il suo intervento, Pichai ha descritto l’AI come “la tecnologia più innovativa” e ha sottolineato la collaborazione con organizzazioni no-profit e ONG per raccogliere fondi.
Pichai ha delineato quattro principali opportunità per rendere l’intelligenza artificiale sostenibile:
- Accesso alle informazioni nella lingua madre delle persone.
- Accelerazione della scoperta scientifica.
- Monitoraggio degli allarmi sui disastri climatici.
- Promozione dello sviluppo economico.
TechCrunch ha segnalato che il divario nell’intelligenza artificiale è considerato uno dei rischi maggiori associati a questa tecnologia. È fondamentale costruire un’infrastruttura digitale globale e formare nuovi talenti. Tuttavia, non è stata menzionata la potenziale impatto negativo dell’AI sul clima, come l’aumento del consumo energetico durante l’elaborazione dei dati.
Pichai ha anche espresso preoccupazione riguardo alle normative, avvertendo che potrebbero ampliare il divario nell’intelligenza artificiale e limitare i benefici di questa tecnologia. Ha sottolineato la necessità di sviluppare regolamenti che riducano i danni e contrastino le tendenze protezionistiche.