Nonostante le previsioni allarmistiche, Google ha recentemente dichiarato che il traffico organico verso i siti web rimane stabile, smentendo le affermazioni secondo cui le nuove funzionalità di ricerca basate sull’intelligenza artificiale (IA) e i chatbot stiano riducendo drasticamente le visite. Tuttavia, l’azienda non ha fornito dati specifici a supporto di questa affermazione.
In un post sul blog ufficiale del 6 agosto, Liz Reid, vicepresidente della ricerca di Google, ha sottolineato che “i clic organici complessivi tramite ricerca rimangono a un livello simile a quello dell’anno scorso, mentre la qualità dei clic è leggermente migliorata”. La “qualità dei clic” si riferisce alla propensione degli utenti a cliccare sui link e a rimanere a lungo sulle pagine visitate. Reid ha criticato alcuni studi esterni che, secondo lei, traggono conclusioni esagerate basate su metodologie errate o dati precedenti all’introduzione delle funzionalità di intelligenza artificiale. Ha anche osservato che, a causa dei cambiamenti nelle tendenze degli utenti, alcuni siti stanno registrando un calo del traffico, mentre altri lo stanno aumentando.
Tuttavia, le statistiche suggeriscono una realtà diversa. Un rapporto di Similarweb ha rilevato che la percentuale di ricerche relative alle notizie che si concludono senza un clic su un sito web di notizie è aumentata dal 56% al 69% dal maggio 2024 al maggio 2025. Questo incremento è stato attribuito all’introduzione delle “AI Overviews” di Google, che forniscono risposte sintetiche direttamente nei risultati di ricerca, riducendo la necessità per gli utenti di visitare i siti web originali.
Inoltre, l’analisi di Similarweb ha evidenziato una diminuzione del traffico organico verso i siti di notizie, sceso da oltre 2,3 miliardi di visite al mese a meno di 1,7 miliardi nello stesso periodo. Questa tendenza è stata osservata in numerosi editori, tra cui Reuters, New York Post e Business Insider, che hanno registrato un aumento significativo del traffico proveniente da ChatGPT, passando da meno di 1 milione di visite tra gennaio e maggio 2024 a oltre 25 milioni nello stesso periodo del 2025.
Nonostante l’aumento del traffico da fonti alternative come ChatGPT, l’efficacia della ricerca basata sull’intelligenza artificiale nel generare clic rimane discussa. Molti editori stanno cercando di adattarsi a questa nuova realtà, esplorando nuovi modelli di monetizzazione, come abbonamenti e micropagamenti, attraverso strumenti come l’Offerwall di Google.