InVision, la Startup da 2 Miliardi di Dollari, Si Prepara a Chiudere a Causa dell’Intensa Concorrenza

In un’imprevista svolta di eventi, la rinomata startup di design InVision, precedentemente valutata a 2 miliardi di dollari, ha annunciato la sua imminente chiusura entro la fine dell’anno, come comunicato in un articolo pubblicato sul blog aziendale giovedì.

Questa decisione arriva dopo un periodo di declino in cui l’azienda ha subito una significativa contrazione dei ricavi e ha persino ceduto la sua principale attività commerciale al concorrente Miro lo scorso autunno.

InVision, una volta riconosciuta come un leader di mercato nel software di progettazione collaborativa, ha faticato a mantenere la sua posizione quando Figma, una sua concorrente, ha rapidamente guadagnato popolarità, sottraendo con successo una parte consistente della sua clientela. Rapporti precedenti hanno evidenziato le sfide di InVision, con una drastica riduzione del 50% dei ricavi a soli 50 milioni di dollari nel 2022.

Sostenuta da ingenti investimenti di oltre 350 milioni di dollari da parte di importanti investitori come Goldman Sachs e Spark Capital, InVision si trova ora nell’amaro contesto di altre startup che, nonostante abbiano raccolto complessivamente circa 2,5 miliardi di dollari da venture capitalist, hanno dovuto arrendersi alle difficoltà nel sostenere le proprie operazioni.

La scomparsa di InVision riflette la dura realtà che molte startup affrontano nell’attuale panorama economico. Con l’incremento dei costi di finanziamento e la diminuzione delle riserve di liquidità, mentre i venture capitalist diventano più cauti, aziende come InVision si trovano con meno opportunità di sopravvivenza finanziaria.

Il crollo di InVision può essere attribuito a un momento cruciale in cui il suo fondatore ed ex CEO, Clark Valberg, ha riconosciuto la crescente minaccia rappresentata dai concorrenti. Nonostante l’iniziale successo e la rapida crescita, InVision ha dovuto fronteggiare una sfida formidabile da parte di Figma, una startup che alla fine ha superato la sua quota di mercato.

I tentativi di Valberg di salvare l’azienda, incluso un infruttuoso tentativo di vendita, mettono in luce le difficoltà che le startup affrontano nel cercare una seconda o terza possibilità in un ambiente economico sempre più competitivo e intransigente.

InVision, un tempo un’icona valutata a 2 miliardi di dollari con il sostegno di importanti investitori, ora rappresenta un avvertimento in un’epoca in cui le dinamiche di mercato possono cambiare rapidamente, mettendo persino le startup consolidate in una posizione vulnerabile di fronte alle forze del cambiamento.

Di ihal