La Commissione per i titoli e gli scambi (SEC) degli Stati Uniti ha in programma di regolare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) nei programmi di negoziazione di titoli, inclusi quelli che offrono raccomandazioni automatiche sugli investimenti.

Numerosi media internazionali, tra cui Bloomberg, hanno riportato il 17 luglio che Gary Gensler, il presidente della SEC statunitense, ha enfatizzato in un discorso al National Press Club a Washington, DC, l’importanza dell’aggiornamento delle normative in risposta all’incremento dell’uso dell’IA, al fine di garantire la stabilità finanziaria globale.

L’intelligenza artificiale, fornendo identici segnali a una vasta gamma di investitori tramite un modello o un set di dati standard, può portarli a prendere decisioni simili, determinando così movimenti collettivi e incrementando il rischio finanziario.

Gensler ha chiarito che, pur essendo la SEC neutrale rispetto alla tecnologia, l’attenzione è focalizzata sugli effetti piuttosto che sui mezzi utilizzati. Ha spiegato che la legge sulle azioni può essere applicata in funzione dell’utilizzo della tecnologia IA.

Nel settore dei consulenti finanziari e dei broker azionari, l’uso dell’IA può creare un conflitto di interessi, poiché i clienti potrebbero essere indirizzati verso specifici prodotti in funzione degli interessi del broker anziché del cliente.

In una dichiarazione del mese precedente, Gensler ha espresso preoccupazione per i potenziali conflitti di interesse legati all’uso dell’IA e ha annunciato l’introduzione di nuove normative per prevenirli, che entreranno in vigore a partire da ottobre.

Ha inoltre accennato alla possibilità di richiedere a robo-advisor e consulenti online che usano l’IA per fornire raccomandazioni automatiche di titoli di registrarsi presso le autorità di vigilanza come gestori di fondi, per un maggior controllo.

Parallelamente, Gensler ha anche proposto di obbligare le società quotate a divulgare dettagliatamente rischi e opportunità tramite descrizioni di prodotto o divulgazioni di informazioni, per evitare che gli investitori siano fuorviati da dichiarazioni esagerate sull’uso dell’IA da parte delle società quotate.

La SEC ha confermato che la nuova regolamentazione riguarderà anche l’analisi dei dati di previsione dei prezzi delle azioni e l’apprendimento automatico dei modelli, allo scopo di assicurare un funzionamento equo dell’IA a tutela degli investitori.

Di ihal