Questa settimana, un ampio schieramento di media ed editori statunitensi, tra cui il New York Times, il Washington Post, il Guardian e Vox Media, ha dato il via a una campagna pubblicitaria chiamata “Supporta l’intelligenza artificiale responsabile”. L’iniziativa è promossa dalla “News/Media Alliance” e mira a sollecitare il governo degli Stati Uniti a proteggere i contenuti giornalistici e editoriali dall’uso non autorizzato da parte delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale.

La campagna si concentra sulla richiesta di tutela per i contenuti dei media tradizionali, affermando che le grandi aziende tecnologiche e le piattaforme di intelligenza artificiale stanno utilizzando i contenuti degli editori senza il loro consenso e traendo profitto da pubblicità e abbonamenti senza compensare i creatori originali. Tra gli slogan della campagna ci sono frasi come “Osserva l’IA” e “Fermate il furto di IA”, con un messaggio diretto: “Il furto è antiamericano, dite a Washington di pagare per i contenuti che le Big Tech sottraggono”.

Nonostante questa opposizione, l’alleanza di notizie e media ha chiarito che non è contraria all’uso dell’intelligenza artificiale in sé, ma piuttosto cerca un equilibrio in cui l’IA venga sviluppata in modo responsabile. La campagna si propone di creare un ecosistema in cui i diritti degli editori siano rispettati, ma senza impedire l’uso dell’intelligenza artificiale in modo costruttivo e regolamentato.

Questa iniziativa arriva in un momento in cui OpenAI e Google hanno già fatto appello alla Casa Bianca, chiedendo che venga riconosciuto il principio del “fair use” per permettere l’uso di materiale protetto da copyright nell’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. Secondo le due aziende, se non verrà garantito l’accesso a tali materiali, gli Stati Uniti rischiano di perdere la corsa globale sull’intelligenza artificiale.

Intanto, anche il New York Times, che sta attualmente portando avanti una causa per violazione del copyright contro OpenAI, e Vox Media, che ha recentemente avviato una partnership con OpenAI, si sono uniti a questa campagna di sensibilizzazione.

Di Fantasy