Il gruppo Adani Terravista Developers ha recentemente ottenuto i diritti di locazione per un’area di terreno di 25 acri nella zona industriale di Pimpri, a Pune, dalla Finolex Industries, per un valore approssimativo di 471 crore di rupie. L’obiettivo è quello di utilizzare questo terreno per lo sviluppo di un grande data center.
Per registrare questa transazione, Terravista Developers ha pagato un’imposta di bollo di oltre 23,52 crore di rupie il 3 aprile 2024.
In origine, i terreni erano stati locati dalla Maharashtra Industrial Development Corporation (MIDC) a Swastik Rubber, che a sua volta li aveva affittati a entità del gruppo Finolex nel 1982, con la possibilità di rinnovare il contratto di locazione per altri 95 anni.
Il Gruppo Adani sta guidando l’attività di data center attraverso AdaniConneX, una joint venture 50:50 tra Adani Enterprises e l’azienda americana EdgeConneX, un fornitore globale di data center iperscala.
Fondata nel febbraio 2021, AdaniConneX mira a sviluppare e gestire data center in varie città dell’India, tra cui Chennai, Navi Mumbai, Noida, Vizag e Hyderabad, con l’obiettivo di raggiungere una capacità di 1 GW nei prossimi dieci anni.
Negli ultimi anni, AdaniConneX ha investito 1,5 miliardi di dollari e sta per ottenere un prestito offshore aggiuntivo di 400 milioni di dollari. Sta attualmente sviluppando data center in località chiave come Visakhapatnam, Nuova Delhi, Mumbai e Chennai, con investimenti significativi anche all’estero.
Il Gruppo Adani mira a diventare uno dei principali operatori di data center entro il 2030, capitalizzando sulla crescente digitalizzazione dell’India e creando hub di elaborazione dati anche all’estero.
I data center sviluppati da Adani offriranno soluzioni personalizzate con connettività 5G, contribuendo così a creare un ecosistema digitale completo.
Secondo Colliers India, il mercato indiano dei data center sta crescendo rapidamente, con previsioni di investimenti fino a 10 miliardi di dollari entro il 2020 e un raddoppio dello stock di data center previsto entro il 2025, raggiungendo i 20 milioni di piedi quadrati.