È stato riportato che OpenAI ha recentemente proposto servizi di intelligenza artificiale (AI) aziendale a molte grandi aziende, anche in competizione con Microsoft (MS) Co-Pilot.
Secondo Reuters, il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha organizzato incontri con dirigenti di aziende Fortune 500 a New York, San Francisco e Londra la scorsa settimana, presentando loro i servizi di intelligenza artificiale aziendale.
Più di 100 dirigenti per città hanno partecipato a questi incontri, dove Altman ha tenuto discorsi e dimostrato l’API di ChatGPT Enterprise.
Il team di OpenAI ha illustrato ai dirigenti di varie industrie, come finanza, medicina ed energia, come i chatbot possano essere utili in diversi ambiti, come i call center AI e la traduzione. Hanno anche sottolineato che non addestrano ChatGPT con dati aziendali e che il 92% delle aziende Fortune 500 ha adottato ChatGPT.
In questi incontri, alcune aziende stavano già utilizzando i servizi MS Co-Pilot e hanno sollevato dubbi sul perché dovrebbero pagare anche per Open AI.
Altman ha risposto che utilizzando il servizio aziendale ChatGPT, OpenAI fornisce supporto tecnico diretto, consente l’utilizzo dei modelli più recenti e permette l’implementazione di modelli personalizzati dall’azienda.
OpenAI si sta concentrando sempre più sui servizi aziendali, con un aumento degli utenti del servizio aziendale ChatGPT da 150.000 a gennaio a oltre 600.000 attualmente. Sono stati annunciati anche miglioramenti dell’API e un’espansione del programma per modelli personalizzati per gli utenti aziendali.
La società prevede di registrare vendite superiori a 2 miliardi di dollari quest’anno, focalizzandosi sui servizi aziendali e cercando di espandersi anche nel mercato di Hollywood, con l’uso dell’intelligenza artificiale per la creazione di video “Sora”.