OpenAI, in collaborazione con il leggendario designer Jony Ive, sta sviluppando un innovativo dispositivo di intelligenza artificiale destinato a rivoluzionare il nostro modo di interagire con la tecnologia. Secondo le informazioni trapelate, il dispositivo, privo di schermo, sarà progettato per essere indossato al collo, offrendo un’esperienza di assistente AI sempre attivo e discreto.
Il prototipo attuale del dispositivo presenta un design compatto e elegante, con dimensioni leggermente superiori rispetto all’AI Pin di Humane, ma comunque simile all’iPod Shuffle. Sarà dotato di telecamere e microfoni per rilevare l’ambiente circostante e interagire in modo contestuale con l’utente. Invece di avere uno schermo integrato, il dispositivo si connetterà a smartphone o PC per visualizzare le informazioni e gestire le operazioni computazionali.
La produzione di massa del dispositivo è prevista per il 2027, con l’assemblaggio e la distribuzione che avverranno al di fuori della Cina, probabilmente in Vietnam, per ridurre i rischi geopolitici. OpenAI ha acquisito la startup “io” di Jony Ive per 6,5 miliardi di dollari, puntando a lanciare sul mercato 100 milioni di unità di questo dispositivo AI indossabile.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha dichiarato che questo dispositivo rappresenta una nuova era nell’interazione uomo-macchina, andando oltre i tradizionali smartphone e computer portatili. L’obiettivo è creare un compagno AI personale che comprenda e si integri profondamente nella vita quotidiana dell’utente.
Con questo ambizioso progetto, OpenAI e Jony Ive intendono ridefinire il concetto di assistente digitale, offrendo un dispositivo che sia al contempo potente, discreto e perfettamente integrato nell’ambiente dell’utente.