È imminente il lancio di un nuovo browser web sviluppato da OpenAI, che promette di trasformare radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con internet. A differenza dei browser tradizionali, questo strumento sarà molto più di un semplice mezzo per visitare siti: sarà un vero e proprio “browser agente” in cui l’intelligenza artificiale assumerà un ruolo attivo, svolgendo direttamente per conto dell’utente una serie di attività online.
Secondo un’indiscrezione riportata da Reuters il 10 luglio, OpenAI prevede di rilasciare questo innovativo browser entro poche settimane. La novità principale sarà l’integrazione di un’interfaccia simile a ChatGPT, attraverso la quale gli utenti potranno ottenere informazioni, eseguire compiti e interagire con il web senza dover cliccare manualmente tra le pagine. In pratica, sarà come avere un assistente digitale che naviga e agisce sul web per te, rendendo la navigazione molto più semplice e interattiva.
Questo progetto rappresenta anche una sfida diretta a Google, leader nel settore dei browser con Chrome, che conta oltre 3 miliardi di utenti e si basa su un modello pubblicitario fondato sui dati raccolti dagli utenti. Con il proprio browser, OpenAI mira a offrire un’alternativa capace di dare agli utenti maggiore controllo sui propri dati e sull’esperienza di navigazione, rafforzando la privacy e la sicurezza.
Il browser di OpenAI sarà progettato per incorporare agenti di intelligenza artificiale, chiamati “Operatori”, che potranno svolgere una varietà di funzioni automatiche, come prenotare appuntamenti, compilare moduli o raccogliere dati, tutto senza bisogno che l’utente visiti manualmente le pagine web coinvolte. Questa capacità di agire direttamente sul web in modo autonomo apre nuove possibilità sia per i singoli utenti che per le aziende, creando un collegamento diretto tra servizi digitali e intelligenza artificiale.
OpenAI ha deciso di sviluppare questo browser come prodotto indipendente, senza integrarlo come estensione in browser già esistenti. Questa scelta strategica punta a garantire un controllo più stretto sul trattamento dei dati degli utenti e a offrire un’esperienza di navigazione unica e personalizzata.
Va detto che OpenAI non è l’unica realtà a puntare su browser intelligenti: startup come Perplexity con il browser Comet, The Browser Company e Brave stanno anch’esse esplorando questa nuova frontiera, integrando funzionalità AI nei loro prodotti. Tuttavia, il mercato dei browser è dominato da Google Chrome, che detiene oltre due terzi del mercato globale, seguito da Safari di Apple con il 16%. OpenAI intende sfruttare la sua vasta base di utenti di ChatGPT, che conta circa 500 milioni di utenti attivi a settimana e 3 milioni di clienti aziendali, per affermarsi in questo settore.
Al momento, OpenAI non ha rilasciato commenti ufficiali sul progetto del browser, ma l’attesa cresce per scoprire come questa nuova tecnologia potrà cambiare l’esperienza di navigazione su internet.