Il calo dei prezzi in OpenAI lo rende più economico rispetto ai prezzi di CohereAI ma è comunque 2 volte più costoso di GooseAI.
  
Di recente, OpenAI ha annunciato che sta riducendo i propri prezzi di oltre il 50%.

 

Il nuovo prezzo entrerà in vigore dal 1 settembre 2022. Ciò renderebbe i modelli base più convenienti, con il supporto per la creazione di modelli personalizzati mediante la messa a punto.

 La riduzione dei prezzi consentirebbe inoltre agli utenti di accedere ad “Ada”, il modello di API più veloce insieme a “DaVinci”, l’API più potente.

Gli utenti possono iniziare gratuitamente con $ 18 di credito per i primi tre mesi. Al momento della registrazione, veniva concesso loro un limite di spesa iniziale, o una quota, per semplificare l’implementazione. Il limite aumenterebbe man mano che gli utenti costruiscono un track record con l’applicazione.

I token per la creazione di un modello personalizzato modificando il modello base vengono fatturati al 50% del prezzo base. Gli utenti possono anche creare funzionalità avanzate di ricerca, raggruppamento, modellazione degli argomenti e classificazione incorporando modelli.

Gli utenti possono interagire con l’API tramite richieste HTTP da linguaggi come Python per i quali le richieste di ricerca e risposta vengono fatturate sul numero di token immessi dall’utente insieme ai token necessari per istruire il modello sull’operazione.

I prezzi si intendono per 1000 token, dove un token è di circa quattro caratteri o tre quarti di parola. 

Gli sviluppatori che utilizzano l’API OpenAI con Moderation Endpoint avrebbero ora libero accesso ai classificatori basati su GPT che rilevano i contenuti discutibili più velocemente e con maggiore precisione.

Il calo dei prezzi di OpenAI lo rende più conveniente di CohereAI ma è comunque due volte più costoso di GooseAI.

L’API OpenAI è inoltre compatibile con Microsoft Azure in termini di conformità, sicurezza di livello aziendale e supporto regionale.

Di ihal