Opera ha annunciato l’integrazione di Aria, la sua intelligenza artificiale nativa, all’interno di Opera Mini, il browser Android leggero e veloce che conta oltre 100 milioni di utenti attivi. Questa mossa segna un passo significativo nell’accessibilità dell’IA, portando funzionalità avanzate direttamente sui dispositivi mobili senza aumentare il consumo di dati o le dimensioni dell’applicazione.
Aria è un assistente basato su IA che offre risposte in tempo reale, generazione di testi e immagini, sintesi di contenuti e assistenza nella ricerca. Sfruttando l’infrastruttura “Composer” di Opera, Aria combina le tecnologie di OpenAI e Google per fornire risposte pertinenti e aggiornate. L’integrazione in Opera Mini consente agli utenti di accedere a queste funzionalità direttamente dal browser, senza la necessità di applicazioni esterne o costi aggiuntivi.
Opera Mini è particolarmente popolare in Africa, dove offre funzionalità come la compressione dei dati e l’accesso offline. In risposta all’alto costo dei dati mobili in molte regioni, Opera ha collaborato con operatori locali per offrire pacchetti dati gratuiti, consentendo agli utenti di utilizzare Aria senza preoccupazioni per il consumo di dati. Questa iniziativa mira a colmare il divario digitale e a rendere l’IA più accessibile a un pubblico più ampio.
Gli utenti possono accedere a Aria aggiornando Opera Mini all’ultima versione disponibile nel Google Play Store. Una volta aggiornato, Aria sarà accessibile dal menu principale o dalla parte inferiore della pagina iniziale, offrendo un’esperienza utente migliorata e funzionalità avanzate direttamente nel browser.