Perplexity AI ha annunciato una partnership da 400 milioni di dollari con Snap, l’azienda madre di Snapchat, che è destinata a ridefinire il modo in cui quasi un miliardo di utenti scopre le informazioni. L’accordo, strutturato attraverso pagamenti in contanti e azioni distribuiti su un anno, mira a integrare le sofisticate capacità di ricerca conversazionale basate sull’intelligenza artificiale di Perplexity direttamente nell’interfaccia di chat di Snapchat a partire dall’inizio del 2026.
Questa collaborazione segna un momento cruciale per Perplexity, posizionandola come un attore di primo piano nel competere con motori di ricerca AI consolidati e piattaforme di intelligenza artificiale conversazionale. Come ha sottolineato Aravind Srinivas, CEO di Perplexity, l’integrazione consentirà di “servire la curiosità direttamente dove essa si manifesta”, riconoscendo che milioni di persone utilizzano Snapchat non solo per connettersi, ma anche per scoprire il mondo. Gli utenti dell’app non dovranno più abbandonare la piattaforma per trovare risposte; potranno porre domande e ricevere risposte chiare e conversazionali, supportate da informazioni verificate, direttamente all’interno della loro esperienza di chat.
È fondamentale notare che questa nuova funzionalità di ricerca non è destinata a soppiantare, ma piuttosto a integrare il chatbot esistente di Snapchat, My AI, disponibile da febbraio 2023 e basato sulla tecnologia di OpenAI. L’integrazione di Perplexity serve come un “motore di risposta” specializzato, focalizzato sulla scoperta di informazioni in tempo reale e sull’indicazione di fonti credibili, un elemento che aggiunge uno strato di autorevolezza e precisione al toolkit AI di Snapchat.
L’annuncio ha avuto un impatto immediato e notevole anche sul fronte finanziario. Diffusa in concomitanza con il rapporto sugli utili del terzo trimestre 2025 di Snap, che ha registrato un aumento dei ricavi del 10% su base annua a 1,51 miliardi di dollari, la notizia ha fatto schizzare il titolo di Snap di oltre il 20% nelle contrattazioni after-hours. Questa reazione del mercato sottolinea l’importanza strategica che gli investitori attribuiscono alla visione di Snap nel campo dell’intelligenza artificiale.
Evan Spiegel, CEO di Snap, ha ribadito la strategia aziendale più ampia, dichiarando che l’obiettivo è rendere l’IA “più personale, socialmente rilevante e divertente – intessuta nel tessuto delle vostre amicizie, degli Snap e delle conversazioni”. La partnership con Perplexity è vista come un riflesso di questa visione condivisa sul potenziale dell’IA nel migliorare la scoperta e la connessione sulla piattaforma.
Con 943 milioni di utenti attivi mensili e 477 milioni di utenti attivi giornalieri nel terzo trimestre del 2025, Snapchat vanta un pubblico vastissimo, e l’integrazione di Perplexity è destinata a raggiungere una platea potenziale di quasi un miliardo di persone, con i ricavi derivanti dall’accordo che inizieranno a incidere sui risultati finanziari di Snap a partire dal 2026. L’integrazione proietta Snap in una posizione competitiva al fianco di giganti come Meta e X, che stanno anch’essi incorporando assistenti AI nelle loro piattaforme social.
