Immagina di poter affidare al tuo dispositivo mobile una conversazione con un assistente che prenota un albergo, ordina da mangiare, redige un documento o addirittura crea contenuti multimediali al tuo posto, tutto con un semplice comando vocale o testuale. Questa non è fantascienza: è la realtà che Z.ai — in precedenza nota come Zhipu AI — ha appena iniziato a realizzare grazie a una partnership strategica con Alibaba Cloud.
Nei giorni scorsi, Z.ai, uno dei principali protagonisti della scena AI cinese, ha annunciato il debutto di un agente AI generico e gratuito, disponibile su Android, iOS e web. Un assistente polivalente, pronto ad affiancarti in compiti quotidiani — dalla ricerca online alla generazione di video e podcast — senza alcun costo per l’utente.
Questo lancio segna un momento cruciale nel settore: Z.ai entra prepotentemente nella competizione degli agenti AI intelligenti, offrendo una soluzione sofisticata, accessibile e multi-piattaforma — tutto grazie al supporto infrastrutturale e tecnologico di Alibaba Cloud.
L’efficienza dell’agente AI di Z.ai è legata al cuore tecnologico che lo alimenta. Basato sui modelli GLM-Z1-Air e GLM-4-Air-0414, l’agente offre prestazioni elevate in compiti complessi come ragionamento, ricerca e generazione di testo, spesso superando i concorrenti sia in velocità che in requisiti computazionali. Questo segna un vantaggio deciso: prestazioni simili a quelle offerte da concorrenti come DeepSeek, ma con una richiesta di risorse fino a 30 volte inferiore e fino a 8 volte più velocità.
La partnership con Alibaba Cloud non è solo simbolica: è decisamente operativa. Grazie all’infrastruttura di cloud computing e ai modelli AI avanzati di Alibaba (come quelli della famiglia Qwen), l’agente Z.ai può essere distribuito facilmente e scalare efficacemente attraverso diversi dispositivi e regioni del mondo.
Questo connubio tra intelligenza artificiale evoluta e infrastruttura cloud robusta colloca Z.ai all’avanguardia nella corsa globale agli agenti AI, una corsa che vede tecnologie sempre più sofisticate e competitive battere ogni soglia di accessibilità.
Ma la storia di Z.ai non si ferma qui. La startup ha reso noto di essere al lavoro su un’espansione internazionale, con uffici aperti in Medio Oriente, Regno Unito, Singapore e Malaysia, e centri di innovazione attivi in Indonesia e Vietnam. Tutto questo, mentre si prepara a un IPO imminente, anticipato da forti investimenti pubblici e strategici.
Inoltre, pochissimo tempo fa (luglio 2025), Z.ai ha ampliato il suo arsenale presentando GLM‑4.5, un nuovo modello AI open‑source orientato alle applicazioni agentiche e al ragionamento avanzato. Un passo che rafforza la sua posizione tra le più ambiziose startup AI del panorama cinese.