La startup di intelligenza artificiale generativa Perplexity AI ha lanciato entusiasmanti aggiornamenti questa settimana, tra cui nuove funzionalità e un’app mobile migliorata con un’interfaccia di estensione del browser. Una delle caratteristiche più notevoli è la capacità di rispondere alle domande non solo con parole, ma anche con immagini.

Grazie al nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato Llama 2 di Meta, Perplexity è riuscita a implementare un chatbot completamente nuovo e lo ha reso disponibile per gli utenti meno di 24 ore dopo l’introduzione del modello Llama 2 open source da parte di Meta.

La caratteristica chiave di questo aggiornamento è la funzione di ricerca di immagini. Ora, l’intelligenza artificiale di Perplexity è in grado di rispondere alle domande relative a persone, luoghi e cose utilizzando immagini e video. Le immagini vengono visualizzate direttamente all’interno delle risposte, mentre i video vengono riprodotti all’interno della finestra di Perplexity, senza bisogno di aprirli su YouTube o altre piattaforme.

Il sito Web di Perplexity già offre la funzione di ricerca di immagini, e l’azienda ha annunciato che presto la implementerà anche nelle sue app mobili. L’app mobile stessa è stata aggiornata con numerose funzionalità presenti sulla versione web, come la sincronizzazione dei thread e le impostazioni predefinite della lingua, oltre a miglioramenti generali delle prestazioni. Inoltre, Perplexity ha semplificato il proprio sito Web abbreviando l’URL in “pplx.ai”.

Un altro cambiamento degno di nota riguarda la possibilità di modificare i titoli dei thread di ricerca, consentendo agli utenti di organizzare meglio le proprie ricerche e conversazioni. Questa flessibilità si adatta all’aspetto rinnovato dell’estensione Chrome e dell’app iOS di Perplexity.

Ma l’innovazione non si ferma qui. Perplexity ha in mente progetti ambiziosi per il futuro, con l’intenzione di rendere l’intelligenza artificiale più personalizzata attraverso il pulsante “Profilo AI”, che sembra essere ancora in fase di sviluppo. Inoltre, hanno aperto Perplexity Labs, una piattaforma sperimentale in cui l’azienda e gli utenti possono testare nuove idee. Il primo prodotto di Labs è Llama Chat, un chatbot alimentato dal motore di inferenza Llama 2 di Meta. Sorprendentemente, Perplexity è stata in grado di sviluppare questo chatbot generativo in meno di un giorno, dimostrando il loro impegno e la velocità nell’implementazione delle nuove tecnologie.

Questi aggiornamenti e nuove funzionalità rappresentano un passo significativo per Perplexity AI, che si sta affermando come un’importante piattaforma di chatbot basata sull’intelligenza artificiale generativa. Con la possibilità di rispondere alle domande utilizzando immagini e video, insieme al futuro promettente del “Profilo AI” e ai progetti di sperimentazione in Perplexity Labs, l’azienda sta chiaramente dimostrando la sua dedizione nell’offrire esperienze sempre più innovative e personalizzate per gli utenti.

Di Fantasy