Mentre giganti dell’IA come OpenAI, Microsoft e Google sono concentrati sull’ampliamento delle risposte dei chatbot, una start-up con sede a Palo Alto ha una visione diversa. Ecco a voi “Pi” di Inflection, un chatbot AI pensato per essere come un amico: affettuoso, presente e di supporto, ma rispettoso dei confini.
A differenza di chatbot come ChatGPT di OpenAI, Pi mira a conversazioni più umane e a un’interazione emotiva profonda. “Intelligenza Personale” – questo è ciò che Pi rappresenta. Chiedete a Pi di un pettegolezzo, e si mostrerà curioso, chiedendo dettagli come farebbe un amico reale. E, aggiungendo un tocco umano, intercala le conversazioni con espressioni come “Hmm” o “Uh-huh”.
Dove ChatGPT è stato al centro delle critiche, Pi si impegna a apprendere in modo etico. Inflection AI, con un valore di 4 miliardi di dollari, sottolinea l’uso di dati etici e la creazione di un’IA che “pensa” prima di rispondere.
Con investitori come Microsoft, NVIDIA, Bill Gates ed Eric Schmidt, la giovane start-up è sulla giusta strada. Nonostante la grandezza delle sue ambizioni, la squadra è composta da soli 35 individui, ma con una passione che ha catturato l’attenzione dei leader del settore.
Mustafa Suleyman, co-fondatore di DeepMind-Google e ora alla guida di Inflection con Reid Hoffman, vede un futuro brillante per l’IA. Reid, con una storia imponente nel mondo dell’IA, condivide la visione di Mustafa.
L’obiettivo? Non solo creare un assistente AI, ma definire un nuovo stile di vita. Con il sostegno della comunità e risorse significative, Inflection sta lavorando al rilascio della prossima versione di Pi, promettendo un’esperienza ancora più affinata.