Poe, il chatbot di intelligenza artificiale di Quora, sta rapidamente ampliando le sue funzionalità per diventare un punto di riferimento per l’accesso a una vasta gamma di modelli di conversazione AI. Con un recente round di finanziamento da 75 milioni di dollari e nuove funzionalità, Poe sta puntando sull’ecosistema in crescita dei chatbot basati sull’IA e sui creatori che li sviluppano.

Una delle nuove funzionalità più significative è la “chat multi-bot”, che consente agli utenti di interagire con più modelli AI contemporaneamente in un’unica conversazione. Questo permette agli utenti di confrontare le risposte dei diversi bot e di richiamare specifici bot menzionandoli con @, simile all’utilizzo di Slack.

Ad esempio, un utente potrebbe utilizzare GPT-4 per l’analisi, Claude per la scrittura creativa e DALL-E 3 per la generazione di immagini, tutto all’interno della stessa conversazione. Questo approccio mira a semplificare la ricerca della combinazione ottimale di chatbot per soddisfare le esigenze individuali degli utenti.

Questo posiziona Poe come una sorta di “app store” per l’intelligenza artificiale conversazionale, simile a quello che gli smartphone hanno fatto per le applicazioni mobili. Il CEO di Quora, Adam D’Angelo, vede Poe come la piattaforma per unire questi chatbot.

Per incentivare i creatori, Poe ha introdotto strumenti di monetizzazione. Gli sviluppatori possono impostare prezzi per messaggio per i loro bot e ottenere una parte delle entrate di Poe. L’analisi avanzata fornisce ai creatori dati dettagliati sull’utilizzo e sulle entrate per ottimizzare i prezzi.

Poe offre anche un’anteprima di come potrebbe essere il futuro dell’interazione uomo-macchina per le aziende, consentendo loro di esplorare varie combinazioni di modelli AI per adattarsi alle loro esigenze specifiche. È in programma il lancio di un livello aziendale per consentire alle organizzazioni di gestire la piattaforma per la propria forza lavoro.

Tuttavia, ci sono sfide da affrontare. È necessario garantire una differenziazione significativa tra le esperienze dei chatbot per giustificare un portale di scoperta dedicato. Il controllo della qualità e la moderazione dei contenuti saranno cruciali con l’apertura a più bot di terze parti. Inoltre, lo sviluppo di chatbot coinvolgenti richiede competenze specifiche e i costi dei modelli AI possono essere elevati.

Nonostante le sfide, il rapido sviluppo di Poe dimostra l’interesse nell’economia emergente dei bot. Se Quora riesce a coltivare una rete di creatori di bot affidabili e a offrire esperienze coinvolgenti agli utenti, Poe potrebbe diventare la piattaforma chiave per l’era dell’IA generativa. Le aziende di tutti i settori dovrebbero monitorare da vicino Poe e considerare come l’IA conversazionale potrebbe influenzare il loro futuro.

Di Fantasy