La startup britannica Prolific ha recentemente raccolto 32 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie A, guidato da Partech e Oxford Science Enterprises. Questa società di ricerca sull’intelligenza artificiale si dedica a fornire agli sviluppatori di modelli di intelligenza artificiale generativa un accesso rapido a una rete di oltre 120.000 tester preselezionati, al fine di raccogliere dati di test essenziali per migliorare i propri modelli.
Prolific è stata fondata nel 2014 come un hub per le organizzazioni alla ricerca di una rapida formazione di una vasta base di partecipanti per sondaggi e ricerche. Con l’espansione dell’IA generativa come settore, c’è stata una crescente richiesta di dati di addestramento diversificati ed imparziali. Tuttavia, problemi come risultati inaccurati, pregiudizi algoritmici e fonti di dati discutibili hanno sottolineato l’importanza di approcci più ponderati. Pertanto, Prolific si concentra ora su collegare gli sviluppatori di intelligenza artificiale a una comunità diversificata di partecipanti preselezionati per la ricerca, consentendo alle aziende di ottenere rapidamente informazioni di alta qualità per migliorare e convalidare i propri sistemi di intelligenza artificiale.
Prolific utilizza una tecnologia proprietaria per il reclutamento, il controllo, la compensazione e la gestione dei partecipanti alla ricerca, con un approccio chiamato Reinforcement Learning by Human Feedback. Ciò consente ai ricercatori di ottimizzare i modelli di intelligenza artificiale richiedendo alle persone di convalidare gli output, come ad esempio madrelingua che controllano i risultati della traduzione automatica. Attualmente, l’azienda conta oltre 120.000 partecipanti attivi, avendo pagato loro oltre 100 milioni di dollari per la loro partecipazione. Questi partecipanti hanno fornito input preziosi a importanti istituti accademici come Stanford e grandi aziende come Google. Nel corso dell’ultimo anno, Prolific è stato utilizzato da oltre 22.000 ricercatori, con un nuovo studio che inizia sulla piattaforma approssimativamente ogni tre minuti.
Con i fondi appena raccolti, Prolific intende potenziare le proprie capacità di fornire dati per l’intelligenza artificiale. In particolare, l’azienda mira ad espandere la propria presenza negli Stati Uniti, dato che oltre la metà dei suoi clienti si trova lì. Prolific si propone anche di ampliare i propri gruppi di partecipanti specializzati per soddisfare le esigenze uniche della ricerca sull’IA.
Phelim Bradley, CEO di Prolific, ha dichiarato: ‘Siamo estremamente orgogliosi dei risultati finora ottenuti da Prolific. La nostra piattaforma fornisce informazioni affidabili per supportare la ricerca che sta cambiando il mondo, e siamo entusiasti di portare questi vantaggi in nuovi mercati’. Ha inoltre aggiunto: ‘L’intelligenza artificiale rappresenta uno dei più significativi progressi tecnologici degli ultimi anni, e il nostro approccio unico all’acquisizione di dati da esseri umani ci permette di rendere questi sistemi più responsabili e meno soggetti a pregiudizi. I finanziamenti che abbiamo ottenuto contribuiranno alla nostra crescita nello spazio dell’IA, in particolare negli Stati Uniti, e rafforzeranno il nostro impegno per lo sviluppo di un’IA guidata dall’uomo in questo momento cruciale per la progressione tecnologica’.