Microsoft e SAP, colossi del mondo tecnologico, stanno avanzando rapidamente nell’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore retail. Questi nuovi strumenti promettono di aiutare i dettaglianti a stare al passo con l’evoluzione dei comportamenti dei consumatori e l’instabilità del mercato.
All’evento di punta della National Retail Federation, dal 14 al 16 gennaio, entrambe le aziende hanno presentato nuove funzionalità di intelligenza artificiale. Queste mirano a fornire ai rivenditori analisi predittive più precise, operazioni automatizzate e miglioramenti nell’esperienza cliente.
SAP ha annunciato l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei suoi servizi di gestione della catena di fornitura e orchestrazione degli ordini, rendendo i processi di rifornimento estremamente automatizzati e offrendo aggiornamenti dettagliati sull’adempimento agli clienti.
Microsoft, invece, ha introdotto integrazioni dell’intelligenza artificiale Copilot nelle sue applicazioni Dynamics 365. Questo aiuterà i dettaglianti a generare approfondimenti sui clienti e ottimizzare le campagne di marketing. Ha anche lanciato modelli specifici di intelligenza artificiale e connettori dati per il settore retail per facilitarne l’adozione.
Shelley Bransten, CVP di Microsoft per i settori Global Retail, Consumer Goods e Gaming, sottolinea che i rivenditori cercano modi efficaci per iniziare a utilizzare l’intelligenza artificiale generativa, accelerando così apprendimento e crescita.
L’obiettivo di queste nuove soluzioni è tradurre dati complessi in intelligenze commerciali, semplificare le operazioni e migliorare l’esperienza del cliente, aumentando efficienza e redditività.
Mentre il settore retail affronta la trasformazione digitale e cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, Microsoft e SAP si posizionano come partner chiave in questa rivoluzione.
Studi sponsorizzati da Microsoft mostrano che circa l’87% dei rivenditori globali ha già adottato l’intelligenza artificiale in qualche forma. Fortune Business Insights prevede che il mercato dell’intelligenza artificiale nel retail raggiungerà i 31,2 miliardi di dollari entro il 2028.
Questi sviluppi sottolineano il ruolo cruciale dell’intelligenza artificiale nel futuro del commercio al dettaglio, con SAP e Microsoft che stabiliscono uno standard competitivo. I rivenditori che affrontano la trasformazione digitale potrebbero trovare queste nuove soluzioni come risorse vitali per efficienza e soddisfazione del cliente.
L’industria osserverà da vicino l’implementazione di questi strumenti, che influenzeranno significativamente il futuro delle operazioni di vendita al dettaglio e delle esperienze dei clienti.