Bret Taylor, precedentemente co-CEO di Salesforce e attualmente presidente del consiglio di amministrazione di OpenAI, ha lanciato Sierra, una startup di agenti AI per le aziende, entrando così nel settore in rapida crescita dell’intelligenza artificiale conversazionale. Sierra, fondata insieme all’ex responsabile della realtà virtuale di Google Clay Bavor, ha l’obiettivo di potenziare le aziende con agenti di intelligenza artificiale per elevare le loro operazioni digitali. La startup ha raccolto 110 milioni di dollari in finanziamenti iniziali da investitori come Benchmark e Sequoia.
Sierra ha già attratto importanti clienti come Weight Watchers, SiriusXM, Sonos e OluKai, che utilizzano la sua tecnologia per gestire centinaia di migliaia di conversazioni con i clienti ogni mese, alleggerendo il carico di lavoro dei team di customer experience.
La piattaforma AI di Sierra utilizza modelli linguistici avanzati per consentire alle aziende di creare agenti di intelligenza artificiale sempre disponibili. Questi agenti comprendono il contesto delle conversazioni, rispondendo con empatia e adattandosi alle esigenze specifiche degli utenti. Un esempio di ciò è un agente AI che suggerisce un’opzione di pausa temporanea per l’abbonamento a una palestra in caso di infortunio del cliente.
Sierra si distingue per la sua capacità di integrarsi con i sistemi aziendali, eseguendo azioni come aggiornare abbonamenti o gestire consegne ritardate. Secondo Taylor e Bavor, gli agenti AI di Sierra possono ragionare, risolvere problemi e prendere decisioni, con obiettivi e limiti stabiliti per assicurare che rimangano in linea con le politiche aziendali.
La piattaforma è già in uso da diverse aziende note. L’agente AI di OluKai ha gestito più della metà dei casi clienti durante il periodo di Black Friday e Cyber Monday, mentre quello di Weight Watchers ha gestito quasi il 70% delle sessioni clienti, ottenendo un punteggio di soddisfazione del cliente di 4,6 su 5.
Con il lancio ufficiale del prodotto, Sierra mira a espandere la sua base di clienti, permettendo a più aziende di potenziare il proprio servizio clienti con l’intelligenza artificiale conversazionale. La piattaforma offre strumenti di controllo e qualità per assicurare un’adeguata supervisione delle interazioni AI e per preparare i team di servizio clienti a gestire efficacemente le escalation.
Sierra afferma che la sua offerta rappresenta una nuova categoria di software potente e unica nel mercato, nonostante la presenza di altre società di chatbot che utilizzano gli LLM per migliorare le interazioni aziendali. Secondo Markets and Markets, il mercato dell’intelligenza artificiale conversazionale era valutato a 10,7 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede una crescita fino a quasi 30 miliardi di dollari entro il 2028.