Spotify sta ultimando i dettagli per un nuovo livello di abbonamento chiamato “Supremium,” che promette di rivoluzionare l’esperienza di ascolto musicale. Secondo gli screenshot condivisi per la prima volta dall’investitore tecnologico Chris Messina, questa nuova offerta includerà una potente funzione di intelligenza artificiale generativa per la creazione di playlist personalizzate.

Gli screenshot, condivisi da Alessandro Paluzzi, un reverse engineer, mostrano un’interfaccia utente in cui gli abbonati Supremium possono interagire con un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale. Questo assistente AI chiede agli utenti di specificare le caratteristiche desiderate per la loro playlist, come genere musicale, umore e ritmo. Successivamente, l’intelligenza artificiale crea una playlist su misura basata su queste preferenze. Ad esempio, potresti chiedere: “Crea una playlist estiva felice con allegre canzoni indie pop,” e l’IA si occuperebbe del resto.

Questa innovazione rappresenta un passo avanti significativo nell’evoluzione del servizio di streaming audio di Spotify. Le playlist generate dall’intelligenza artificiale offrono un modo altamente personalizzato per scoprire nuova musica e adattare l’ascolto alle tue preferenze specifiche.

Ma le novità non si fermano qui. L’abbonamento Supremium, che avrà un costo mensile di $20, offrirà anche audio lossless a 24 bit, strumenti avanzati per il mixaggio delle playlist basati su ritmo, umore, genere e altri fattori. Gli abbonati avranno accesso a una vasta libreria di audiolibri di Spotify, potranno usufruire della funzionalità “Highlights” che fornisce statistiche dettagliate sulla loro cronologia di ascolto e scopriranno qualcosa chiamato “Your Sound Capsule,” che sembra essere un modo innovativo per scoprire nuova musica che potrebbe piacere all’ascoltatore.

L’interesse di Spotify per l’intelligenza artificiale generativa segna una nuova fase degli esperimenti dell’azienda con questa tecnologia. Recentemente, Spotify ha collaborato con OpenAI per sfruttare le capacità di ChatGPT per tradurre i podcast preservando le voci originali. Inoltre, Spotify ha introdotto l’AI DJ, un assistente vocale che utilizza la voce di Xavier “X” Jernigan, conduttore del programma “The Get Up,” grazie a una tecnologia di sintesi vocale avanzata. La continua innovazione di Spotify nel campo dell’intelligenza artificiale promette di migliorare notevolmente l’esperienza di ascolto dei suoi utenti.

Di Fantasy