Il Web3 rappresenta la prossima evoluzione di Internet, passando dall’uso passivo del Web1 alla capacità di contribuire attivamente del Web2, fino alla completa proprietà dei dati. Tuttavia, Web3 presenta sfide in termini di sicurezza e prevenzione delle minacce, dato che non esiste un meccanismo di controllo centralizzato.

Christian Seifert di Forta Network afferma che, nonostante il Web3 sia propagandato per il suo decentramento e la centralità dell’utente, “Web3 è senza armi, chiaro e semplice” quando si tratta di sicurezza e rilevamento delle minacce. Secondo Seifert, “abbiamo bisogno di misure di prevenzione delle minacce nuove, più rapide e più chirurgiche, e ne abbiamo bisogno ora”.

Il Web3 si basa sulla tecnologia della blockchain, una lista in espansione di record transazionali firmati crittograficamente e irrevocabili condivisi da tutti i partecipanti a una rete. Ciò significa che ogni record contiene un timestamp e collegamenti di riferimento alle transazioni precedenti. Utilizzando la tecnologia blockchain, il Web 3.0 può rivoluzionare l’utilizzo di Internet, dando a Internet una dimensione completamente nuova.

Tuttavia, nonostante i dati blockchain siano protetti crittograficamente, non significa che i dati siano sempre legittimi. Ci sono molti punti di vulnerabilità nelle reti blockchain, tra cui vulnerabilità degli utenti, vulnerabilità di API e Oracle, vulnerabilità dei dati off-chain e on-chain, vulnerabilità dei contratti intelligenti e vulnerabilità dei nodi.

Per garantire la sicurezza e prevenire le minacce, le organizzazioni devono dotarsi della capacità di identificare attività dannose in tempo reale e rispondere rapidamente. Le potenziali soluzioni includono la verifica dell’identità, la protezione degli endpoint, l’autenticazione dell’utente, il consenso decentralizzato di letture e scritture di dati, i controlli incrociati sulla validità dei dati, l’archiviazione dei dati off-chain, i protocolli di tutela della privacy e il controllo dell’accesso degli utenti.

Sebbene l’attuale prevenzione delle minacce consista semplicemente nel “mettere in pausa il protocollo”, le organizzazioni devono prepararsi adottando funzionalità e strumenti come il filtraggio delle transazioni e i token recuperabili. Tuttavia, ci sono ancora molti problemi riguardanti la privacy e la sicurezza che hanno portato alla perdita di miliardi di dollari di perdite, erodendo la fiducia in Web3.

In definitiva, il Web3 sta rapidamente avvicinandosi, e le organizzazioni devono collaborare per sviluppare soluzioni di prevenzione delle minacce nuove, più rapide e più chirurgiche. Solo così il Web3 potrà avere successo e raggiungere il suo pieno potenziale.

Di Fantasy