xAI, la startup di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk, ha recentemente rilasciato ufficialmente l’API per il suo modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) chiamato “Grok-3”. Nonostante l’entusiasmo iniziale, il modello ha subito critiche per la sua competitività limitata, dovuta a diversi fattori come il prezzo elevato rispetto ai concorrenti, le prestazioni inferiori e le dimensioni limitate della finestra di contesto.

L’API di Grok-3 è stata lanciata il 10 aprile ed è disponibile per l’utilizzo sia nel modello completo che nella versione “Mini”, un’opzione più leggera. Per quanto riguarda i costi, Grok-3 è abbastanza caro, con una commissione di 3 dollari per ogni milione di token in input e 15 dollari per ogni milione di token in output. La versione Mini è decisamente più economica, con un costo di 0,30 dollari per milione di token in input e 0,50 dollari per milione in output. Per gli utenti che necessitano di risposte rapide, è disponibile una versione premium, con prezzi che vanno da 5 dollari per milione di token in input e 25 dollari per milione in output per Grok-3, mentre Grok-3 Mini ha costi di 0,60 dollari e 4 dollari rispettivamente.

Tuttavia, rispetto ai modelli concorrenti, come il Claude 3.7 Sonnet di Antropic e il Gemini 2.5 Pro di Google, Grok-3 non risulta competitivo, soprattutto considerando il prezzo elevato e le prestazioni inferiori. Mentre Claude 3.7 Sonnet è un modello con funzionalità di inferenza simili, il Gemini 2.5 Pro ha ottenuto risultati migliori nei benchmark, facendo sorgere dubbi sulla reale competitività di xAI.

Un altro punto controverso riguarda la dimensione della finestra di contesto. Quando Grok-3 è stato lanciato a febbraio, xAI aveva annunciato il supporto per 1 milione di token, ma l’API effettiva supporta solo 131.072 token, un numero che non è particolarmente elevato rispetto ai concorrenti. Questo limite ha sollevato critiche tra gli esperti, che lo vedono come una limitazione rispetto alle capacità offerte da altri modelli.

Infine, nonostante Elon Musk e xAI abbiano promosso Grok-3 come “il modello più intelligente al mondo” al momento del lancio, i risultati ottenuti nei benchmark non sembrano giustificare tale affermazione. In molti ritengono che le prestazioni di Grok-3 siano lontane dall’essere le migliori, alimentando ulteriormente il dibattito sulla competitività del modello nel panorama attuale dell’intelligenza artificiale.

Di Fantasy