Nel contesto del processo antitrust avviato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google, alcune aziende hanno espresso interesse nell’acquisire il browser Chrome qualora il tribunale ordini la sua vendita per ridurre il monopolio nella ricerca online.​

Durante le udienze, è emerso che Yahoo, Perplexity e OpenAI sono tra le società che considerano l’acquisto di Chrome. Brian Provost, responsabile della ricerca di Yahoo, ha dichiarato che il browser è fondamentale per la distribuzione della ricerca, con circa il 60% delle ricerche effettuate tramite browser web. Ha aggiunto che l’acquisizione di Chrome potrebbe aumentare significativamente la quota di mercato di Yahoo nella ricerca.

Perplexity, una startup AI, ha espresso la sua disponibilità a gestire Chrome senza compromettere la qualità o imporre costi agli utenti. OpenAI, tramite il suo responsabile del prodotto, ha confermato l’interesse nell’acquistare Chrome se Google fosse costretta a venderlo.​

Il Dipartimento di Giustizia ha proposto diverse misure per affrontare il monopolio di Google, tra cui la vendita di Chrome e la condivisione dei dati di ricerca con i concorrenti. Il tribunale deciderà le azioni correttive appropriate, con una sentenza prevista entro agosto.

Di Fantasy