Recentemente, Gartner ha pubblicato l’ultima edizione del suo Hype Cycle, ma questa non è una novità. Ogni anno, questa azienda di ricerca e consulenza crea più di 100 cicli di hype in vari settori. Tuttavia, sembra che il ciclo dell’hype stia attraversando un periodo di disillusione.
Ogni tecnologia emergente segue un percorso unico verso l’adozione di massa. Prendiamo ad esempio ChatGPT: ha chiaramente superato l’Hype Cycle dell’IA in soli tre mesi dal suo lancio, mentre Gartner aveva previsto almeno due anni per raggiungere il punto massimo di adozione.
Questo nuovo rapporto sembra non essere diverso. Nel corso degli anni, questo rapporto ha aiutato leader aziendali e clienti a comprendere quanto tempo una nuova tecnologia emergente impiegherà per raggiungere il “plateau della produttività”, ovvero il momento in cui la tecnologia viene adottata su larga scala e realizza il suo potenziale massimo.
Tuttavia, è importante notare che molte tecnologie veramente rivoluzionarie, come il WiFi, i chip GPS, gli App Store, il Web 2.0 e le API, non sono mai stati monitorati da Gartner. È sorprendente quanto spesso tecnologie significative degli ultimi due decenni non siano state previste in anticipo o non abbiano mai fatto parte di un Hype Cycle. Nella tecnologia, le cose che possono sembrare minori o temporanee spesso costituiscono la base per la prossima generazione di strumenti aziendali e di consumo.
Un’analisi più approfondita delle diverse edizioni dei grafici di Gartner nel corso degli anni mostra che alcune tecnologie scompaiono nelle edizioni successive, apparentemente sostituite da nuove. Ad esempio, lo smartphone è apparso nel “pendio dell’illuminazione” nel 2006, senza un chiaro percorso attraverso il “picco delle aspettative gonfiate”.
La storia continua. L’Hype Cycle di Gartner ha ignorato tecnologie notevoli come NoSQL, che ha iniziato a guadagnare terreno a metà degli anni 2000, portando a innovazioni come MongoDB, Cassandra, Redis e Couchbase. Questo suggerisce che il livello di hype che Gartner e i suoi consulenti cercano di generare rappresenti quanto stanno spingendo determinate tecnologie, a discapito dei reali progressi.
Nel 2022, Gartner ha previsto che la tecnologia Zero Knowledge Proof richiederà dai 5 ai 10 anni per essere adottata su larga scala. Tuttavia, Worldcoin, basato su ZKP, ha visto una grande adozione in tutto il mondo, superando ampiamente le previsioni. Con oltre 2 milioni di utenti in tutto il mondo, sembra che il ciclo previsto sia stato superato.
Allo stesso modo, nel 2022, Gartner ha previsto che il Metaverso avrebbe richiesto più di 10 anni per realizzare il suo potenziale massimo. Tuttavia, all’inizio di quest’anno, c’era la sensazione crescente che il Metaverso fosse in declino. È ancora presto per dire se sia nella fase di “Trogolo della disillusione” o se sia davvero morto.
Infine, va notato che molte tecnologie scompaiono nel tempo o si rivelano obsolete. Un ulteriore 20% di tutte le tecnologie monitorate per diversi anni nell’Hype Cycle è diventato obsoleto prima di ottenere successo mainstream. L’Hype Cycle di Gartner, pur utile per gli investitori come stima del tempo di maturazione di una tecnologia, deve essere considerato con attenzione, poiché non è una legge della fisica ma una prospettiva che può cambiare nel tempo.