S2W, un esperto di sicurezza informatica, ha scatenato un vero e proprio boom su Twitter, ottenendo un aumento del 180% di follower, dopo aver annunciato l’approvazione di “DarkBERT”. Questo modello linguistico di intelligenza artificiale, sviluppato in collaborazione con ricercatori del Korea Advanced Institute of Science and Technology (KAIST), sotto la guida del Presidente Kwang-hyung Lee, è specificamente concepito per il dark web. La notizia è stata diffusa il 12 di questo mese e ha generato un crescente interesse, con oltre 10.000 visualizzazioni e più di 100 video introduttivi su YouTube.
DarkBERT è un modello di intelligenza artificiale addestrato sui dati del dark web, quella parte oscura e anonima di Internet nota per essere un terreno fertile per attività criminali come il traffico di droga, la divulgazione di informazioni riservate, ransomware e attacchi informatici. Questa rete anonima è caratterizzata da una forte decentralizzazione e da strumenti di anonimizzazione avanzati, che rendono difficile rintracciare i criminali e identificare le fonti delle attività illegali. Tuttavia, DarkBERT offre una soluzione unica, permettendo di riepilogare rapidamente i contenuti relativi alla criminalità presenti nel dark web o di identificare gli strumenti più recenti utilizzati dagli aggressori.
S2W ha presentato un documento intitolato “DarkBERT: un modello linguistico per il lato oscuro di Internet” alla conferenza “ACL”, il più prestigioso evento mondiale nel campo dell’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), tenutasi a giugno di quest’anno.
Dopo la pubblicazione dell’articolo, DarkBERT ha attirato l’attenzione dei media tecnologici statunitensi, tra cui Tom’s Hardware, ed è stato presentato anche da noti media di sicurezza informatica come Helpnet Security, Tenable e Cyberint.
L’importanza di DarkBERT è stata ulteriormente sottolineata quando esperti di intelligenza artificiale come il Dr. Lance Elliott e il Chief Information Security Officer (CISO) di Google Cloud, Phil Venables, hanno menzionato il modello. Di conseguenza, il numero totale di visualizzazioni su Twitter relative a DarkBERT ha superato 1,8 milioni fino a oggi, con oltre 100 video di presentazione pubblicati su YouTube. Si è appreso che sono arrivate oltre 50 richieste di demo e domande relative a DarkBERT da ben 30 paesi attraverso il sito web di S2W.
Attualmente, DarkBERT non è disponibile al pubblico e consente l’accesso solo a siti selezionati che ne richiedono l’utilizzo per scopi di ricerca e sviluppo.
Nel frattempo, S2W è una società di data intelligence fondata nel 2018 dai ricercatori di sicurezza di rete del KAIST ed è un partner ufficiale dell’INTERPOL. Nell’ambito dell’intelligence sulle minacce informatiche, S2W fornisce soluzioni di sicurezza per il rilevamento di minacce provenienti dal dark web, la difesa contro attacchi ransomware e APT, il phishing e il smishing, tra gli altri.
La società ha annunciato che sta espandendo le sue partnership con grandi aziende e agenzie governative in tutto il mondo. Per quanto riguarda le aziende, S2W offre servizi di abbonamento Software as a Service (SaaS) per identificare abusi finanziari, come frodi su conti e carte. Inoltre, l’azienda sta attualmente espandendo la sua presenza globale, avendo recentemente firmato un contratto con l’Indonesia lo scorso maggio.
Va notato che S2W è un’azienda che vanta competenze e know-how non solo nel dark web ma anche nell’ambito dell’intelligenza artificiale in generale. In particolare, sono stati riconosciuti per la loro capacità di elaborare dati non strutturati provenienti dal dark web. Attualmente, l’azienda conta circa 70 dipendenti altamente specializzati.
Un portavoce di S2W ha dichiarato: “Crediamo che questo documento dimostri le nostre solide competenze tecnologiche acquisite attraverso l’elaborazione dei dati non strutturati provenienti dal dark web” e ha aggiunto: “Siamo determinati a emergere come un’azienda competitiva non solo nel dark web, ma anche nel campo più ampio dell’elaborazione dei dati e dell’intelligenza artificiale”.