L’azienda Figure AI, leader nello sviluppo di robot umanoidi ispirati al cervello, ha recentemente presentato un’importante innovazione nel campo dell’automazione: robot umanoidi in grado di svolgere attività anche con una connessione Internet limitata o assente. Questa innovazione rappresenta un significativo passo avanti nella creazione di soluzioni autonome per compiti complessi.

L’approccio di Figure AI si basa su un sistema duale per l’esecuzione delle attività. I loro robot umanoidi utilizzano una combinazione di elaborazione locale (on-board) e remota (off-board) per gestire in modo efficiente i compiti. Le attività più complesse, come la pianificazione e il ragionamento, possono essere eseguite su server esterni ad alta potenza. In questo caso, i dati vengono elaborati rapidamente e inviati ai robot, che poi possono eseguire il compito. Questa configurazione permette ai robot di gestire attività come “organizzare i giocattoli” o “mettere via la biancheria” con un’efficienza senza precedenti, utilizzando mega computer esterni.

Per compiti che richiedono una risposta immediata, come i movimenti fini, i robot di Figure AI sono dotati di una potente capacità di elaborazione a bordo, utilizzando GPU ad alta velocità. Queste attività, che includono movimenti precisi delle mani o il controllo dei bracci robotici, vengono gestite in tempo reale, senza dipendere da connessioni esterne, con una frequenza di esecuzione fino a 100 Hertz.

Questa architettura duale è particolarmente utile in contesti in cui la connessione Internet è instabile o assente. In tali casi, i robot possono continuare a funzionare utilizzando solo l’elaborazione locale. Questo approccio garantisce un equilibrio tra efficienza energetica e prestazioni elevate, rendendo i robot adatti a una vasta gamma di applicazioni, sia domestiche che industriali.

Nel panorama competitivo della robotica umanoide, Figure AI si distingue per il suo approccio strategico. Sebbene altre aziende come Tesla e Boston Dynamics abbiano sviluppato soluzioni simili, Figure AI si concentra sull’ottimizzazione dei robot per le attività di forza lavoro prima di mirare al mercato domestico. Secondo Brett Adcock, CEO di Figure AI, questo focus permetterà di migliorare l’affidabilità dei robot e ridurre i costi, rendendoli più accessibili e utilizzabili in ambienti complessi.

Grazie alla collaborazione con partner come Microsoft e OpenAI, Figure AI dispone delle risorse computazionali necessarie per continuare a crescere ed espandere le capacità dei suoi umanoidi. Con il supporto di potenti GPU e un’infrastruttura di calcolo scalabile, l’azienda è in grado di accelerare lo sviluppo di nuove funzionalità per i robot, garantendo che questi possano operare in modo autonomo, anche in condizioni difficili.

Con questa innovazione, Figure AI ha dimostrato che i robot umanoidi possono operare in ambienti complessi senza fare affidamento continuo su connessioni Internet. L’approccio duale utilizzato nei loro robot rappresenta una soluzione versatile per ottimizzare le prestazioni, aprendo nuove opportunità per l’adozione della robotica in diversi settori, dal domestico all’industriale.

Di Fantasy