Xenon, azienda specializzata nell’intelligenza artificiale generativa, ha recentemente annunciato il rilascio di due modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e multimodali: Hunmin-32B e HunminVL-32B. Questi modelli, sviluppati per la lingua coreana, rappresentano un importante avanzamento nell’ambito dell’IA eseguibile, ovvero quella capace di interagire direttamente con l’ambiente informatico attraverso comandi in linguaggio naturale.

Il modello linguistico Hunmin-32B v0.1 è stato rilasciato in versione alpha il 10 luglio su Hugging Face. Con i suoi 32 miliardi di parametri, è stato sviluppato a partire dal modello base Qwen/Qwen3-32B. La sua peculiarità risiede nell’addestramento su un dataset esclusivamente coreano, Qwon 2.5, che ha permesso di ridurre al minimo la confusione linguistica e di preservare le capacità produttive in coreano. Inoltre, il modello è stato progettato per mascherare i token in cinese, giapponese e russo senza necessità di formazione specifica, garantendo una maggiore coerenza linguistica.

Xenon ha reso disponibili non solo i modelli, ma anche i dati di addestramento, le pipeline di pulizia, etichettatura e sintesi, il codice e l’intera ricetta di addestramento. Questo approccio open-source consente agli sviluppatori di comprendere e replicare il processo, favorendo l’innovazione e la trasparenza nel campo dell’IA.

Il 24 luglio, Xenon ha rilasciato anche HunminVL-32B v0.1, un modello multimodale immagine-testo, sempre in versione alpha su Hugging Face. Questo modello amplia le capacità del precedente, permettendo l’elaborazione simultanea di dati visivi e testuali. Come il suo predecessore, anche HunminVL-32B è stato sviluppato utilizzando il dataset Qwon 2.5, mantenendo la coerenza linguistica e culturale necessaria per applicazioni pratiche.

Un aspetto distintivo dell’approccio di Xenon è l’integrazione della tecnologia ComputerUse. Questa tecnologia consente all’IA di visualizzare schermate, cliccare pulsanti, leggere documenti e prendere decisioni in modo simile a un operatore umano. A differenza dell’automazione robotica dei processi (RPA), ComputerUse analizza le informazioni visive sullo schermo di un computer ed esegue comandi in linguaggio naturale, offrendo una flessibilità superiore nella gestione di dati non strutturati e interfacce utente variegate.

Myung Dae-woo, CTO di Xenon Partner, ha sottolineato che il rilascio della serie Hunmin rappresenta un importante punto di svolta per lo sviluppo di un’intelligenza artificiale eseguibile basata sulla tecnologia informatica. In futuro, Xenon prevede di ampliare sistematicamente le basi tecnologiche necessarie per l’applicazione pratica sul campo, rilasciando anche elementi tecnici per garantire l’affidabilità e la sicurezza dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Tra questi, il mascheramento delle informazioni personali identificabili (PII), modelli di protezione per il controllo della sicurezza e set di regole di policy.

Di Fantasy