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L’incontro tra l’Intelligenza Artificiale e il patrimonio culturale sta generando nuove e inattese forme di espressione artistica. Nel cuore della Corea, la musica tradizionale, nota come Gugak, sta vivendo una vera e propria rinascita tecnologica grazie all’iniziativa di New Tune, una società specializzata in AI musicale, che ha completato con successo l’ambizioso “Progetto di creazione di un ecosistema di diffusione dell’AI ultra-grande del 2025”. Questo progetto, supportato da istituzioni chiave come il National Gugak Center, il Ministero della Scienza e delle ICT e il National Intelligence Service (NIA), mira a preservare, standardizzare e rendere accessibile la ricchezza melodica degli strumenti classici coreani.

Il fondamento di questo progetto rivoluzionario è stato un meticoloso lavoro di registrazione e standardizzazione dei timbri degli strumenti tradizionali più rappresentativi della Corea, tra cui il gayageum (una cetra a corde pizzicate) e il geomungo (una cetra a corde pizzicate e battute). Senza una base di dati omogenea e di alta qualità, qualsiasi tentativo di automatizzazione sarebbe destinato a fallire. New Tune ha quindi creato un vasto database che cattura l’essenza sonora unica di questi strumenti millenari.

Sulla base di questa enorme mole di dati sonori, l’azienda ha sviluppato il sistema di intelligenza artificiale per la composizione musicale tradizionale coreana, denominato “National Gugak Center x MixAudio”. Grazie a questo sistema, è stata creata una libreria audio digitale monumentale, che comprende circa 1.000 brani di musica tradizionale coreana completa e oltre 7.000 registrazioni di singole frasi musicali eseguite con gli strumenti tradizionali.

L’obiettivo primario di questo sistema non è sostituire l’abilità dei musicisti tradizionali, ma fornire un nuovo strumento creativo per i compositori, i produttori e gli appassionati. La tecnologia sviluppata da New Tune consente agli utenti di comporre e arrangiare musica tradizionale coreana con una facilità senza precedenti, anche senza una profonda conoscenza delle tecniche esecutive complesse degli strumenti.

Come ha sottolineato Lee Jong-pil, CEO di New Tune, l’AI fungerà da catalizzatore per l’espansione dell’ecosistema della musica tradizionale coreana, offrendo ai creatori moderni la capacità di sperimentare rapidamente fusioni e arrangiamenti, mantenendo al contempo l’autenticità timbrica degli strumenti classici. Questo apre le porte a nuovi generi e a una maggiore diffusione della musica Gugak a livello globale.

Le ambizioni di New Tune vanno oltre la semplice composizione assistita. L’azienda ha già in programma di esplorare progetti futuristici, come la fusione della musica spaziale 3D con la musica tradizionale coreana generata dall’AI. Questo tipo di progetto mira a creare esperienze sonore immersive, dove la musica non è solo ascoltata, ma viene percepita nello spazio tridimensionale, combinando l’antico con l’avanguardia tecnologica.

Inoltre, la strategia a lungo termine è quella di trasformare la tecnologia sviluppata in una piattaforma musicale globale. Rendendo accessibili e utilizzabili i timbri e le strutture musicali coreane attraverso strumenti AI intuitivi, New Tune punta a esportare la ricchezza culturale del Gugak, facilitando collaborazioni internazionali e l’integrazione della musica tradizionale coreana in produzioni multimediali e musicali di ogni genere. L’AI, in questo caso, non è un fattore di omologazione, ma un potente mezzo di conservazione attiva e di diffusione culturale.

Di Fantasy