Adobe sta per apportare cambiamenti rivoluzionari a Premiere Pro, uno dei programmi di editing video più rinomati al mondo. Oltre 33 anni dopo il suo debutto come “Premiere” per Mac nel 1991, il software è ampiamente utilizzato da professionisti dell’industria cinematografica e registi indipendenti.
Oggi, Adobe ha annunciato piani per aggiornare Premiere Pro per consentire l’integrazione di plug-in provenienti da generatori video AI di terze parti, tra cui Sora di OpenAI e Gen-2 e Pika 1.0 di Runway ML. Questa mossa non solo renderà questi strumenti di intelligenza artificiale accessibili a un pubblico più ampio, ma potrebbe anche rivoluzionare il processo di produzione video.
Con queste aggiunte, gli utenti di Premiere Pro potranno lavorare con video live action insieme a sequenze generate dall’intelligenza artificiale. Ad esempio, potrebbero girare un video di un attore in una scena e aggiungere il mostro generato dall’AI senza la necessità di oggetti di scena o costumi fisici.
Adobe ha anche anticipato funzionalità future come “Generative Extend”, che consentirà agli utenti di aggiungere fotogrammi per estendere le clip esistenti senza dover girare nuovi filmati. Ciò potrebbe essere utile per creare transizioni fluide o estendere momenti chiave in una scena.
Tuttavia, non ci sono dettagli precisi sul momento del rilascio di queste nuove funzionalità, e molti strumenti di terze parti richiedono abbonamenti a pagamento. Inoltre, Adobe ha sottolineato che i suoi modelli di intelligenza artificiale sono addestrati sui dati di sua proprietà o su dati con licenza, il che solleva alcune preoccupazioni sulla proprietà dei contenuti.
Nonostante ciò, la risposta alla notizia è stata generalmente positiva, con registi e creativi entusiasti delle nuove possibilità offerte dall’integrazione dell’IA in Premiere Pro. Sebbene sia ancora una preview, questa nuova generazione di intelligenza artificiale promette di rendere il processo di produzione video più efficiente ed entusiasmante per tutti gli utenti del software.