Aleph Farms e BioRaptor hanno stretto una partnership per impiegare l’intelligenza artificiale (IA) nell’ottimizzazione della tecnologia per la produzione di carne bovina coltivata, riducendo i costi e migliorando l’efficienza.
L’obiettivo è rendere più efficiente la produzione di carne coltivata utilizzando l’IA, che è un metodo di agricoltura cellulare in cui la carne viene prodotta in laboratorio coltivando cellule animali.
L’integrazione del sistema operativo AI di BioRaptor nel processo di sviluppo di Aleph Farms promette di aumentare la scalabilità e ridurre i costi della produzione, mentre l’azienda si prepara ad ampliare la propria attività.
I due partner presenteranno le loro innovazioni nella conferenza SynBioBeta a San Jose, in California, dal 6 al 9 maggio.
L’obiettivo di questa collaborazione è accelerare i tempi di commercializzazione e ridurre i costi per l’adozione della tecnologia di carne coltivata. BioRaptor offre un sistema operativo che consente alle aziende di raccogliere e interpretare i dati in modo più efficiente, consentendo loro di portare le loro innovazioni sul mercato in tempi più rapidi e a costi inferiori.
Aleph Farms è un pioniere nell’agricoltura cellulare, mentre BioRaptor è specializzato nell’ottimizzazione dei processi biotecnologici tramite l’IA.
L’approccio combinato delle due aziende permette di sfruttare i dati generati durante lo sviluppo del processo di carne coltivata per migliorare la produttività e ridurre i costi. Questo approccio potrebbe portare a una maggiore efficienza nella produzione di carne coltivata, contribuendo così alla sostenibilità e alla sicurezza alimentare.
Inoltre, l’integrazione della soluzione BioRaptor consente al team di ricerca e sviluppo di Aleph Farms di analizzare e interpretare i dati generati dagli esperimenti in modo più efficace, consentendo loro di ottimizzare i processi e di pianificare future innovazioni con maggiore precisione.
Questa partnership rappresenta un passo avanti nell’adozione dell’IA nel settore alimentare e potrebbe avere un impatto significativo sulla produzione di carne coltivata in futuro.