Augment Inc., startup che sviluppa un assistente per la scrittura di codice utilizzando l’intelligenza artificiale, ha annunciato di aver completato la sua fase iniziale di sviluppo segreta. Hanno ottenuto un finanziamento di serie B di 227 milioni di dollari, in aggiunta a un precedente finanziamento di serie A da 25 milioni di dollari. Questo porta il valore dell’azienda a quasi 977 milioni di dollari, vicino allo status di “unicorno”. Sutter Hill ha guidato il finanziamento di serie A, con altri investitori come Index Ventures, Innovation Endeavors di Eric Schmidt, Lightspeed Venture Partners e Meritech Capital che hanno partecipato al nuovo round.

Augment sta entrando in competizione con GitHub Copilot e altri assistenti di codifica generativa con intelligenza artificiale, in un settore sempre più competitivo sia per le startup che per le grandi aziende.

Il CEO di Augment, Scott Dietzen, ha dichiarato che l’azienda ha riconosciuto il potenziale dei grandi modelli linguistici per migliorare significativamente la produttività nella scrittura del codice e per produrre software di alta qualità. Dietzen ha sottolineato che gli attuali assistenti di codifica basati sull’intelligenza artificiale non sfruttano appieno il potenziale dei modelli generativi e che Augment è entusiasta di colmare questa lacuna con il loro prodotto.

Fondata due anni fa da Igor Ostrovsky, ex ingegnere di Microsoft, e Guy Gur-Ari, ex ingegnere AI di Google, Augment ha nominato Dietzen come CEO. Dietzen aveva precedentemente guidato Pure Storage, un’azienda di hardware e software dati, dove Ostrovsky aveva ricoperto il ruolo di capo architetto.

Sebbene l’idea di utilizzare l’intelligenza artificiale per assistere nella scrittura del codice non sia nuova, c’è un vasto mercato per migliorare l’ingegneria del software. Gartner riporta che molte aziende desiderano ridurre i costi nello sviluppo del software, che ammontano a miliardi di dollari ogni anno. Strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la scrittura del codice stanno diventando popolari tra le principali aziende tecnologiche, con una serie di nuovi concorrenti che si aggiungono alla scena.

Augment sostiene che gli attuali assistenti di codifica basati sull’intelligenza artificiale non comprendono appieno le intenzioni del programmatore e hanno carenze in altri aspetti del loro ruolo. Anche se non è stato ancora chiarito esattamente come l’azienda intende affrontare queste lacune, hanno delineato alcuni obiettivi e strategie che li distinguerebbero dagli altri. Questi includono una “comprensione esperta” delle basi del codice e una velocità operativa superiore rispetto ai concorrenti.

Inoltre, Augment sta facendo attenzione a evitare controversie legate alla violazione della proprietà intellettuale, identificando e rimuovendo rigorosamente il codice protetto da copyright.

Igor Ostrovsky ha sottolineato che l’ingegneria del software sta diventando sempre più una collaborazione tra intelligenza umana e artificiale e che Augment sta lavorando per fornire alle squadre di sviluppo un supporto migliore grazie all’intelligenza artificiale.

Di Fantasy