Nel mondo della moda e della tecnologia, emergono spesso creazioni che sfidano le convenzioni e catturano l’immaginazione collettiva. Una di queste innovazioni è la borsa realizzata con la GPU NVIDIA H100, un oggetto che unisce l’estetica del design alla potenza dell’hardware informatico di alto livello.

Tutto è iniziato come un progetto personale di Tessa Barton, ingegnere con un passato nel team di ingegneria del New York Times e attualmente ricercatrice scientifica presso Databricks. Nel settembre 2024, durante la New York Fashion Week, Barton ha attirato l’attenzione portando con sé una borsa unica nel suo genere, realizzata utilizzando una GPU NVIDIA GT730, un processore grafico lanciato sette anni prima. La sua apparizione ha rapidamente guadagnato popolarità sui social media, accumulando oltre 1,5 milioni di visualizzazioni su X (precedentemente noto come Twitter).

Di fronte all’entusiasmo suscitato, Barton ha deciso di trasformare il suo hobby in un’attività commerciale, fondando l’azienda GPU Purses. Inizialmente, le borse erano realizzate con GPU dismesse, recuperate persino da discariche nella California del Nord. Ogni pezzo richiedeva giorni di lavoro per essere completato, rendendo la produzione limitata a poche decine di unità.

Con il crescente interesse, Barton ha deciso di elevare ulteriormente il suo progetto, utilizzando la potente GPU NVIDIA H100 come elemento centrale delle sue borse. Questa scelta non solo ha aumentato le prestazioni estetiche del prodotto, ma anche il suo valore commerciale. Attualmente, una borsa realizzata con una H100 è venduta al prezzo di 65.536 dollari, una cifra che supera di 2,6 volte il costo della GPU stessa sul mercato, dove è quotata intorno ai 25.000 dollari.

È interessante notare che, nonostante l’inclusione di una GPU funzionante, non è chiaro se le borse mantengano le capacità operative originali dell’hardware. Questo aspetto aggiunge un ulteriore strato di curiosità e desiderabilità al prodotto, posizionandolo a metà strada tra l’arte concettuale e l’oggetto di lusso funzionale.

Le borse di GPU Purses hanno attirato l’attenzione di un pubblico specifico: le donne dirigenti di grandi aziende nel settore dell’intelligenza artificiale. Barton ha osservato che, mentre portare una borsa di marca tradizionale come Chanel nella Silicon Valley potrebbe essere visto come ostentazione, una borsa realizzata con una GPU suscita interesse e ammirazione tra i professionisti del settore tecnologico. Questo fenomeno riflette una crescente intersezione tra moda, tecnologia e cultura aziendale, dove l’innovazione e l’unicità sono apprezzate tanto quanto il lusso tradizionale.

Un aspetto intrigante di queste borse è la loro classificazione come “prodotti soggetti a controllo delle esportazioni”. La GPU NVIDIA H100 è infatti regolamentata dal governo degli Stati Uniti, che ne limita la vendita illimitata a paesi come gli Stati Uniti e la Corea del Sud, imponendo restrizioni quantitative per altri paesi. Questo dettaglio aggiunge una dimensione legale e commerciale alla produzione e distribuzione delle borse, evidenziando le sfide di operare all’intersezione tra moda e tecnologia avanzata.

Di Fantasy