E’ emerso che ByteDance, la società madre di TikTok, ha integrato un chatbot di intelligenza artificiale (AI) chiamato “Duobao” nei lettori di eBook destinati al mercato estero. Questo chatbot è stato accusato di fornire risposte influenzate dalla propaganda del Partito Comunista Cinese (PCC), suscitando preoccupazioni tra gli utenti internazionali.

Secondo un articolo di AI Times, gli utenti statunitensi hanno segnalato che il chatbot, presente nei dispositivi Boox, elogia regimi autoritari e nega eventi storici controversi. Ad esempio, in risposta a domande sul massacro di Piazza Tiananmen, il chatbot ha affermato: “La Cina non ha mai commesso un massacro”. Inoltre, ha descritto la Corea del Nord come “un paese amante della pace” e ha lodato il ruolo della Russia in Siria.

Queste rivelazioni hanno generato un’ondata di indignazione su piattaforme come Reddit, dove gli utenti hanno condiviso le loro interazioni con il chatbot, evidenziando la presenza di bias propagandistici. In risposta alle critiche, Boox ha sostituito il chatbot con ChatGPT di OpenAI, senza però rilasciare dichiarazioni ufficiali in merito.

ByteDance offre diversi chatbot AI a seconda del mercato: in Cina è disponibile “Duobao”, mentre in regioni come il Sud-est asiatico, l’America Latina e alcune parti del Giappone viene utilizzato “Cici”, basato su modelli di OpenAI. Questo caso rappresenta una rara occasione in cui utenti occidentali hanno sperimentato direttamente un chatbot sottoposto alla censura del governo cinese, sollevando interrogativi sull’influenza della censura statale nei prodotti tecnologici destinati al mercato globale.

Di ihal