Oggi, il CEO di Hugging Face, Clement Delangue, ha testimoniato davanti al comitato scientifico della Camera degli Stati Uniti durante un’audizione sull’intelligenza artificiale. Nel suo discorso di apertura, Delangue ha sottolineato l’importanza della scienza aperta e dell’IA open source per promuovere l’innovazione a beneficio del paese, sottolineando che questi principi sono in linea con i valori e gli interessi americani.
All’audizione hanno preso parte anche altri testimoni di spicco, tra cui Jason Matheny, presidente e CEO di RAND Corporation; Shahin Farshchi, socio accomandatario di Lux Capital; Rumman Chowdhury, responsabile dell’intelligenza artificiale presso l’Università di Harvard e Dewey Murdick, direttore esecutivo del Center for Security and Emerging Technology della Georgetown University.
Delangue ha evidenziato che il progresso attuale nell’IA è stato reso possibile grazie alla scienza aperta e all’open source. Ha sottolineato che senza strumenti come PyTorch, Tensorflow, Keras, trasformatori e diffusori open source, tutti nati negli Stati Uniti, il paese potrebbe non essere il leader nell’ambito dell’IA.
La testimonianza di Delangue arriva due settimane dopo che alcuni senatori hanno inviato una lettera a Mark Zuckerberg, esprimendo preoccupazione per la diffusione di notizie riguardanti il modello LLM LLaMA open source di Meta. La lettera evidenziava la preoccupazione per il “potenziale uso improprio del modello in spam, frodi, malware, violazioni della privacy, molestie e altri illeciti e danni”.
Secondo la lettera, la disponibilità pubblica del modello LLaMA rappresenta un notevole aumento nella sofisticazione dei modelli di intelligenza artificiale accessibili al pubblico, sollevando interrogativi sul possibile abuso o uso improprio.
Hugging Face, una startup in rapida crescita con sede a New York che è stata valutata 2 miliardi di dollari lo scorso anno, è diventata un punto di riferimento per il codice e i modelli open source, emergendo come una voce di spicco nella comunità dell’IA open source. Ad aprile, Delangue ha tenuto un incontro locale che ha attirato più di 5.000 persone e che celebrava la tecnologia open source presso l’Exploratorium nel centro di San Francisco.
Nel suo discorso di apertura, Delangue ha sottolineato anche che la scienza aperta e l’open source favoriscono la nascita di decine di migliaia di startup che si dedicano all’IA.
“Grazie all’approccio etico dell’apertura, queste startup creano un percorso più sicuro per lo sviluppo della tecnologia, fornendo alla società civile, alle organizzazioni non profit, al mondo accademico e ai responsabili politici le risorse necessarie per bilanciare il potere delle grandi aziende private”, ha dichiarato Delangue. “La scienza aperta e l’open source evitano che i sistemi diventino delle ‘black box’, rendono le aziende più responsabili e ci aiutano ad affrontare le sfide odierne come mitigare i pregiudizi, ridurre la disinformazione, promuovere i diritti d’autore e valorizzare tutte le parti interessate, inclusi artisti e creatori di contenuti, nel processo di creazione di valore”.
Delangue ha inoltre aggiunto che l’approccio di Hugging Face all’apertura etica combina politiche istituzionali, come la documentazione attraverso le schede modello, con garanzie tecniche, come il controllo degli accessi agli artefatti e il rilascio graduale, insieme a incentivi della comunità, come la moderazione e la possibilità per gli utenti di optare per la partecipazione o l’esclusione dai set di dati.
I commenti di Hugging Face sono una parte importante del fervente dibattito attuale sull’intelligenza artificiale open source. Questo dibattito ha avuto un momento di rilievo negli ultimi mesi, in seguito alle numerose release di Large Language Model (LLM) e agli sforzi di startup, collettivi e accademici per respingere il passaggio dall’IA a modelli LLM chiusi e proprietari.